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Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio – Si teme che il coronavirus possa annullare i guadagni del 2019

I futures sul petrolio greggio U.S. West Texas Intermediate e del benchmark internazionale Brent sono scambiati in ribasso per una quarta sessione consecutiva, mettendoli in grado di sfidare i loro minimi del 24 dicembre 2018 che hanno lanciato il rally dell’anno scorso.

Con il quadro della domanda globale che si indebolisce ogni giorno mentre il coronavirus si diffonde in tutto il mondo, è probabile che l’OPEC non decida se effettuare ulteriori tagli alla produzione e la crescita dell’offerta statunitense, non ci sono forti ragioni per pensare che i mercati possano cambiare rapidamente in qualsiasi momento.

Alle 09:38 GMT, il greggio di Aprile WTI viene scambiato a $ 49,25, in calo di $ 0,65 o -1,30% e il petrolio greggio si Aprile Brent è a $ 54,11, in calo di $ 0,84 o -1,53%.

I prezzi del petrolio greggio sono aumentati all’inizio della sessione sulla copertura breve e sulla presa di profitto, ma poi i venditori aggressivi hanno cancellato questi guadagni mentre i timori aumentavano che la rapida diffusione del coronavirus avrebbe portato a una pandemia globale che potrebbe finire per produrre una recessione globale.

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Rapporto settimanale sulle scorte dell’American Petroleum Institute

L’API ha segnalato alla fine di martedì un inventario del petrolio greggio più piccolo del previsto di 1,3 milioni di barili per la settimana conclusasi il 21 febbraio. Gli analisti stavano cercando un inventario di 3 milioni di barili.

L’API ha anche riportato una piccola build di 74.000 barili di benzina per il 21 febbraio conclusosi la settimana successiva, dopo l’estrazione di 2,67 milioni di barili della scorsa settimana. La piccola build di questa settimana si confronta con le aspettative degli analisti per un pareggio di 2,245 barili per la settimana.

Gli inventari di distillati sono diminuiti di 706.000 barili durante la settimana, rispetto all’estrazione di 2,63 milioni di barili della scorsa settimana, mentre gli inventari di Cushing sono aumentati di 411.000 barili.

Previsioni giornaliere

Con l’arrivo del panico da coronavirus, i trader diventeranno sempre più interessati a come influisce sulla domanda globale e meno interessati ai rapporti settimanali sull’inventario. Inoltre, non sembrano preoccuparsi neppure del forte calo della produzione libica e del fatto che l’OPEC e i suoi alleati stiano per tagliare la produzione.

Una o due settimane fa, ho detto che i prezzi del greggio sarebbero saliti se l’OPEC + avesse annunciato ulteriori tagli alla produzione, ma ho cambiato idea a riguardo. Potremmo vedere qualche breve copertura, ma non credo che le notizie saranno sufficienti per cambiare la tendenza.

Inoltre, non sono così sicuro che OPEC + acconsentirà nemmeno a fare ulteriori tagli alla produzione poiché la mossa potrebbe essere considerata irrilevante senza dati finali sulla perdita della domanda. In altre parole, penso che aspetteranno che il coronavirus segua il suo corso e che i governi rilascino nuovi dati economici sul suo impatto prima che effettuino tagli trasversali. A quel punto, potrebbe non esserci nemmeno un OPEC +.

Infine, si prevede che il rapporto sugli inventari settimanali della US Energy Information Administration (EIA) mostrerà una costruzione di 2,3 milioni di barili.

This article was originally posted on FX Empire

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