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Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio – Più deboli in vista del rapporto sugli inventari dell’API potenzialmente ribassista
I futures sul petrolio greggio U.S. West Texas Intermediate e internazionale di riferimento del Brent sono in calo martedì, mentre continuano a rimanere intrappolati nella vasta gamma di giovedì scorso, suggerendo che una mossa volatile potrebbe essere proprio dietro l’angolo. L’innesco di una volatile rottura del ristretto range di negoziazione potrebbe essere il rapporto sugli inventari dell’American Petroleum Institute (API) o il rapporto settimanale della US Energy Information Administration di mercoledì.
Alle 13:15 GMT, il greggio WTI di Settembre negozia $ 40,39, in calo di $ 0,62 o -1,51% e il petrolio greggio Brent di Dicembre è a $ 44,20, in calo di $ 0,71 o -1,58%.
I prezzi sono stati supportati lunedì da dati PMI manifatturieri migliori del previsto provenienti da Asia, Europa e Stati Uniti, ma i commercianti sono già passati da quella vecchia notizia. I commercianti stanno ora spostando la loro attenzione sul pacchetto di aiuti al coronavirus statunitense, sull’incapacità di contenere la diffusione del coronavirus e sui numeri degli inventari petroliferi di questa settimana.
In breve, i legislatori statunitensi hanno dichiarato di aver fatto progressi nei colloqui sugli aiuti al coronavirus, e il presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi incontrerà nuovamente il segretario al Tesoro Steven Mnuchin e il capo dello staff della Casa Bianca Mark Meadows martedì, facendo sperare in una svolta nell’impasse tra repubblicani e Democratici.
Le due parti hanno concesso un sussidio di disoccupazione aumentato di $ 600 alla settimana, che ha fornito un’ancora di salvezza alle decine di milioni di americani che hanno perso il lavoro a causa della pandemia, scadono venerdì. Saltare il pagamento questa settimana potrebbe pesare sulla domanda di carburante.
Nel frattempo, il numero di casi COVID-19 ha continuato a salire a livello globale. Inoltre, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha aggiunto che la strada per la normalità sarebbe lunga.
“Le notizie dall’Asia e dall’Europa si stanno aggiungendo alle preoccupazioni che la crisi di infezione potrebbe non essere limitata agli Stati Uniti e al Brasile, ma anche al resto del mondo attraverso una seconda ondata”, ha affermato Paola Rodriguez Masiu di Rystad Energy.
Ulteriore ammaccamento della domanda di carburante, le città da Manila a Melbourne stanno chiudendo i blocchi per combattere nuove infezioni, mentre la Norvegia ha fermato il traffico delle navi da crociera nell’ultimo allarme europeo sui viaggi.
Previsioni giornaliere
L’azione dei prezzi suggerisce che gli investitori si aspettano una maggiore pressione al ribasso sul petrolio, ma gli orsi non sono abbastanza fiduciosi da inizializzare una mossa fino a quando tutti i fatti sulla domanda non saranno presenti.
Gli analisti stimano che le scorte di prodotti raffinati negli Stati Uniti siano aumentate la scorsa settimana, secondo un sondaggio preliminare di Reuters in vista dei dati dell’API alle 20:30 GMT. Questa notizia unita alla riduzione dei tagli alla produzione da parte dell’OPEC + potrebbe innescare una brusca rottura, ma perlomeno dovrebbe mettere un freno ai prezzi.
This article was originally posted on FX Empire
