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Previsioni di Natale: titoli IN/OUT in Europa e a Piazza Affari

La settimana scorsa si è chiusa in negativo per Piazza Affari che ha registrato un andamento in rosso anche sul saldo settimanale. Intanto Natale si avvicina e in molti si chiedono cosa monitorare durante le feste: la risposta di Sante Pellegrino, trader indipendente.

Mini S&P500

Venerdì ha chiuso sui massimi storici a 2.680 punti (riferimento al futures), un livello che rappresenta per l'indice una resistenza. Il fatto che venerdì (tra l'altro giorno di scadenza tecnica) abbia chiuso su una resistenza, fa sperare per un allungo verso i 2700 punti anche grazie alla fase di ipercomprato nonostante un rialzo dei tassi e quindi anche di quelli di interesse del mercato fixed income. Resta forte il supporto a 2.650 punti prima e a 2600 punti dopo.

EUR/USD

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Il cambio ha rimbalzato fortemente subito dopo l'incontro del FOMC che ha confermato l'aumento dei tassi Usa, andando a 1,18,20 tornando poi indietro, il che conferma come lo scenario per l'euro dollaro sia quello di riportarsi verso i supporti di 1,17 prima e poi di 1,16, alternativamente un rimbalzo (poiché a questi livelli potrebbe presentarsi un po' di ipervenduto) si parlerebbe di area 1,1750 prima e di 1,1850.

Eurostoxx

Sul finale di mercato, venerdì, l'indice europeao è rimbalzato dai minimi di mercato segnati a 3.520 arrivando a 3.560. Prossimo obiettivo, il superamento di 3.575 e poi 3.600 punti mentre molto delicato e interessante il supporto a 3.525 punti. A differenza dell'S&P500, l'Eurostoxx non è in ipercomprato e nemmeno in ipervenduto ma si trova al 50% dell'indicatore di momentum, il che potrebbe dare buone speranze per un ritorno ai 3.600 non appena l'indice supererà i 3.575.

Dax

L'indice tedesco è impostato abbastanza bene; si porta verso i massimi a 13.100 punti in chiusura con prossimo obiettivo a 13.300 punti essendo in zona di (quasi) ipercomprato con un momentum che potrebbe essere una buona occasione affinché i 3.300 punti come resistenza vengano toccati. Questo è dovuto anche all'S&P500 che dovrebbe raggiungere i 2.700 punti mentre il Dax ha la forza sul supporto quotato a 13mila punti prima e 12.950 dopo con ultima ipotesi di 12.900 dopodichè il Dax diventerebbe negativo.

Bund

Nonostante il rialzo dei tassi americani, il Bund si è mantenuto abbastanza in laterale (tra 165 e 163,50), complice la scadenza dei mercati azionari. Al superamento dei 163,80-163,90 l'obiettivo è 164,50 ma è forte il supporto che viaggia sui 161,50-162. Finchè il Bund resta in questo limbo si potrà approfittare di un trend laterale.

Ftse mib

Dopo la discesa del 14 e del 15, abbiamo fatto un interessante ma debole supporto attorno all'area dei 21.800; un eventuale rimbalzo si potrà avere solo al superamento dei 22.100 punti con obiettivo 22.700 punti. L'indice italiano resta abbastanza venduto anche se alcuni titoli stanno iniziando ad accumulare. Tra questi Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) con un forte supporto a 5,15-5,20-5,30, dove c'è stata una forte zona di accumulo. Dovrebbe aver segnato una divergenza a 5,30 il che potrebbe dar vita ad un rimbalzo ma solo al superamento dei 5,40, con obiettivo 5,50 prima e successivamente 5,70, zona in cui c'è un ipervenduto e una divergenza che potrebbe far ben sperare a chi ha comprato su quei livelli. Per Eni c'è un supporto fortissimo nella zona 13,40-13,50 fino a 13,80, livello toccato il 15 dicembre: solo il superamento della resistenza di 13,90-14 può innalzare Eni (Londra: 0N9S.L - notizie) riportandolo ai 14,20 prima e 14,50 dopo. Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) ha fortemente accumulato nell'area dei 15 euro, però non riesce a superare dei 15,50, barriera oltre la quale ci sarebbe l'obiettivo di 15,60 prima, 15,80 dopo e 16 successivamente che potrebbe far sperare a tutto il mercato. Interessante, invece, Intesa che dopo quasi 6-7 mesi di lateralità attorno ai livelli 2,60-2,70 ha rimbalzato attorno ai 2,90 intorno al 14 dicembre, per poi essere respinto, vista la forte resistenza tra i 3 e i 2,90 ritornando a 2,75, livello in cui è stato riaccumulato. Quindi un ulteriore rimbalzo a chiusura del mini gap lasciato a 2,80 si potrà vedere nei prossimi giorno perché il titolo è in ipervenduto e con una reazione verso i 2,90 che è a questo punto, la resistenza.

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