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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Arretra e Gas Cerca un Nuovo Supporto
Il prezzo del petrolio greggio WTI è arretrato ulteriormente, questa volta vicino al supporto intermedio di 115 dollari al barile, ma resta all’interno di un canale fortemente rialzista, che potrebbe mirare ancora ai massimi pluriennali di 130 dollari. Il gas naturale, invece, è riuscito a riportarsi fino alla resistenza intermedia di 7,5 dollari e al momento si trova stabile intorno a questo livello di presto, su cui certamente tenterà di costruire un solido supporto.
Insomma, nel complesso lo scenario rimane il medesimo di inizio settimana: il greggio continua a orbitare sui massimi, con una lieve volatilità sui 120 dollari, mentre il gas naturale è in arretramento dall’area di ipercomprato sopra i 9 dollari.
Precisamente, oggi al momento della scrittura il prezzo del petrolio greggio WTI segna 116,95 dollari al barile, mentre il gas naturale viene scambiato a 7,52 dollari.
Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI
Per il petrolio greggio texano, il livello tecnico principale, vero e proprio baricentro delle quotazioni, resta quello di 120 dollari.
Al momento, la commodity si sta allontanando da questo valore, ma un ribasso anche sotto i 115 o 110 dollari al barile non potrà alterare particolarmente lo scenario rialzista attuale. Certo, se il prezzo del petrolio WTI dovesse proseguire il suo arretramento verso i 100 dollari, a quel punto potrebbe essere lecito domandarsi se l’inversione di tendenza non sia alle porte.
Si ritiene però che ribassi così ampi non saranno contemplati in questi giorni, considerando ancora il delicato contesto geopolitico.
Al rialzo, invece, un ritorno sopra i 120 dollari al barile potrebbe essere sufficiente a cavalcare rialzi più ampi, verso le resistenze intermedie di 123 e 125 dollari. Il livello di 130 dollari, di impatto anche psicologico, resta il target principale per i traders bullish.
Previsioni sul prezzo del gas naturale
Il gas naturale sta invece tentando di mantenersi sopra i 7,5 dollari, con un supporto in fase di costruzione al momento. Se il prezzo dovesse ancora indugiare intorno a quest’area, evidentemente si potrebbe contare su un nuovo livello tecnico a salvaguardia del target ribassista di 7 dollari, già sfiorato recentemente.
In caso di rinnovata pressione bearish, però, non è da escludere nemmeno un nuovo downtrend anche fino ai 6,4 dollari, l’area da cui partirebbe l’inversione di tendenza per il gas naturale.
Lo scenario che vede il recupero del gas naturale prende le mosse invece da una ripartenza sopra i 7,5 dollari e verso il livello tecnico intermedio di 8 dollari. Da qui, il prezzo potrebbe proseguire il suo recupero fino all’area di 9 dollari, da cui si attende però un picco di volatilità.
Al momento, l’ipotesi del raggiungimento dei massimi di 10 dollari può essere accantonata.
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This article was originally posted on FX Empire
