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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Attesa Elevata Volatilità per il Wti

Il prezzo del petrolio greggio ha avuto modo di mantenersi rialzista anche nel corso dell’apertura settimanale di ieri, con il Wti sempre vicino ai 65 dollari e il Brent sopra i 68 dollari al barile.

In lieve calo, invece, il gas naturale, che ha continuato comunque a mantenersi sopra il livello di 2,9 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio

Il prezzo del petrolio greggio si è mantenuto rialzista prevalentemente a causa dell’attacco hacker al maxi-oleodotto statunitense che ha turbato il mercato per le possibili conseguenze del rallentamento delle forniture.

Il Wti si è rivelato dunque particolarmente volatile e la previsione di breve termine risulterà inevitabilmente condizionata. Allo stato attuale, è intanto possibile ipotizzare per il texano un proseguimento della tendenza rialzista fin sopra il livello di 65 dollari e poi verso un target di 67 dollari al barile, mentre il supporto principale è fissato a 63,8 e poi a 63,5 dollari al barile.

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Per il Brent, invece, il mercato pare voler ritestare i massimi dell’ultimo mese e mezzo a 69,94 dollari al barile, raggiunti la settimana scorsa.

Il rialzo potrebbe effettivamente avvenire già nelle prossime ore, dal momento che la media esponenziale a 25 giorni si trova a quota 68,4 dollari e potrà garantire, al suo raggiungimento, supporto sufficiente. La resistenza è principale fissata a 69 dollari, prima dei 69,8 dollari e del target principale di 70 dollari.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Con riferimento, invece, al gas naturale, il prezzo attualmente sopra i 2,9 dollari potrebbe continuare a consolidarsi, come fatto già nella scorsa settimana, in vista del tentativo di approccio della resistenza a 3 dollari.

Quest’ultimo è un livello molto coriaceo, ma con il giusto stimolo il gas potrebbe finalmente raggiungerlo e mirare anche più in alto, verso a un secondo target di 3,2 dollari.

Tuttavia, con l’avvicinarsi delle temperature più calde negli Stati Uniti, il rischio di un rapido ribasso è tutt’altro che remoto. In questo caso, il prezzo potrebbe contrarsi anche fino al livello di 2,5 dollari al barile, abbandonando definitivamente l’obiettivo dei 3 dollari.

Il calendario economico della Settimana

Oggi si continua con le vendite al dettaglio nel Regno Unito e con i consumi delle famiglie in Giappone, a cui faranno seguito diversi dati europei come l’indice dei prezzi all’ingrosso in Germania, la produzione industriale italiana e l’indice ZEW per le condizioni economiche e il sentiment dell’economia tedesca.

Occhi puntati, nella mattinata italiana, anche sul report mensile dell’OPEC e sulle previsioni dell’EIA sull’energia nel breve termine.

Nel pomeriggio, infine, si continua con diversi discorsi del FOMC, da Williams a Brainard, e con il Discorso del Governatore Bailey della Bank of England.

Domani sarà invece il turno del PIL trimestrale nel Regno Unito, insieme alla produzione industriale e manifatturiera e al saldo della bilancia commerciale.

Si continua poi con gli indici IPC in Germania e Francia e con la produzione industriale nell’Unione Europea, oltre ai dati sull’inflazione negli Stati Uniti.

La giornata di giovedì 13 Maggio 2021 si apre con i dati aggiornati sull’occupazione e sulle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti.

Venerdì 14 Maggio 2021, infine, la settimana volge al termine con il tasso di disoccupazione in Francia, le vendite al dettaglio e la produzione industriale negli Stati Uniti d’America.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

This article was originally posted on FX Empire

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