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Previsioni su Oro, Petrolio e Gas Naturale: l’andamento del Dollaro fa Scendere i Prezzi

La nuova settimana si è aperta ieri con un sensibile calo del prezzo per oro, petrolio e gas naturale. Nella serata di ieri, l’oro è arrivato a essere ceduto per circa 1912 dollari l’oncia, in calo di quasi il -2%. Il greggio  Wti è sceso nuovamente sotto i 40 dollari, non riuscendo a consolidare i miglioramenti della settimana scorsa, e il gas naturale si è spinto nuovamente intorno a 1,86 dollari, con un altro calo vicino al -10%.

Previsioni sul prezzo dell’oro

Come ampiamente previsto, l’andamento del dollaro nella giornata di ieri ha fortemente impattato sull’oro, portandolo sotto la soglia critica dei 1930 dollari.

A questo punto, se nella giornata di oggi il prezzo dovesse continuare a ridursi, l’oro potrebbe riuscire a spezzare il supporto a 1900 dollari avvicinandosi ai minimi del mese scorso, a quota 1860 dollari circa.

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Tuttavia, ciò potrebbe richiedere ancora del tempo: l’oro ha infatti più volte dimostrato di essere in grado di recuperare rapidamente e non è da escludere un nuovo ritorno alla soglia dei 1950 dollari nel brevissimo periodo.

Più grave la situazione con l’argento, che è sceso ieri a 24,75 dollari, in calo del -7,5%.

Previzioni sul prezzo del petrolio e del gas naturale

Il Wti ieri è sceso nuovamente sotto i 40 dollari al barile, seguito dal Brent che si è fermato intorno ai 41,7 dollari. A pesare è stato anche in questo caso il dollaro statunitense, che ha spinto il greggio texano sotto l’EMA a 50 giorni, minacciando nuovi cali intorno ai 37 dollari.

Male anche il gas naturale, in seguito alle dichiarazioni dell’EIA sul crollo dei consumi a causa del rallentamento delle attività economiche derivante dai lockdown.

Ieri, con un calo intorno all’8%, il gas naturale si è contratto fino a 1,86 dollari, scendendo nuovamente sotto i 2 dollari. Per questo asset, come più volte ripetuto, la volatilità è momentaneamente molto elevata e dunque resta difficile effettuare delle previsioni immediatamente dopo una variazione di prezzo così significativa come quella di ieri.

Il calendario economico della settimana

La nuova settimana presenterà diversi market movers di rilievo, a livello europeo e non solo.

Oggi sarà il turno del discorso di Williams della FOMC statunitense e del Governatore della Bank of England, Andrew Bailey. Dal Regno Unito giungeranno anche i dati sugli ordini industriali, mentre gli USA riveleranno i dati sulle vendite di abitazioni ad Agosto e sulle scorte settimanali di petrolio.

Domani la giornata si aprirà con il rapporto dell’istituto GfK sul clima tra i consumatori tedeschi, seguito dal PIL spagnolo del secondo trimestre, il PMI manifatturiero per l’Europa e l’indice composito dei servizi, anche per il Regno Unito.

Ancora un appuntamento di rilievo in termini di politica monetaria, con le dichiarazioni della Bank of Japan attese per le 13:50 circa, ora italiana.

Infine, gli USA riveleranno i dati sulle scorte di greggio, produzione di benzina e gasolio da riscaldamento.

La settimana continuerà Giovedì con diversi dati dall’Estremo Oriente, come gli investimenti esteri in titoli azionari. In Europa, si attende in mattinata il report mensile della BCE, a cui si aggiungerà l’indice IFO sulla fiducia delle aziende tedesche, stimato in lieve rialzo, il saldo della bilancia commerciale italiana non-UE e le richieste di sussidi di disoccupazione negli USA.

Infine, Venerdì la settimana volgerà al termine con i dati sulla fiducia di aziende e consumatori italiani e con i dati sui cittadini in cerca di lavoro in Francia, a cui si affiancheranno nel pomeriggio gli ordini di beni durevoli a livello mensile negli Stati Uniti.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

This article was originally posted on FX Empire

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