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Previsioni su Oro, Petrolio e Gas Naturale: Oro ancora Immobile, il Gas Torna in Rialzo
Nella giornata di ieri, il greggio si è spinto in lieve rialzo per poi contrarsi nuovamente, confermando le ipotesi su un possibile consolidamento intorno ai valori attuali. In rialzo intorno ai 2,6 dollari anche il prezzo del gas naturale, mentre l’oro è rimasto stabile.
Previsioni su Oro, Petrolio e Gas Naturale
Il prezzo dell’oro riprende la nuova settimana dei mercati sostanzialmente senza variazioni rispetto alla fine della settimana scorsa, sempre intorno ai 1850 dollari l’oncia, che rappresenta adesso anche l’EMA a 10 giorni.
La resistenza principale resta fissata per l’oro a quota 1939 dollari l’oncia, ma il prezzo potrebbe anche contrarsi verso i 1800 dollari dopo la lunga fase di consolidamento sulla soglia attuale.
Per quanto concerne invece il prezzo del petrolio, attualmente, alle ore 7:45 di oggi, il Wti si trova a 52,4 dollari al barile e il Brent a 55,46 dollari, entrambi in lieve calo rispetto ai valori raggiunti nelle ore precedenti.
Quanto al gas naturale, invece, i prezzi si sono sensibilmente ripresi nella giornata di ieri e adesso ci si potrebbe anche muovere verso la resistenza di 2,62 dollari e poi verso la media a 50 giorni a 2,68.
Il supporto si trova invece ai minimi di Dicembre scorso, a quota 2,32 dollari.
Il Calendario Economico della Settimana
Nella seduta di ieri, i principali indici europei hanno chiuso in netto calo a causa del crescente numero di contagi. Il FTSE MIB di Piazza Affari ha chiuso quindi in calo del -1,60%, mentre il CAC 40 si è contratto del -1,57%.
Performances simili per il DAX 30, in calo del -1,66%, mentre l’indice peggiore è stato l’Ibex-35 che ha chiuso in rosso del -1,73%.
Oggi la settimana continua con i verbali della riunione di politica monetaria della Bank of Japan, a cui seguiranno i dati sulla disoccupazione a Novembre nel Regno Unito e, nel pomeriggio italiano, il rapporto sulla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti per il mese di Gennaio, atteso in linea con la rilevazione precedente o in lieve aumento.
Domani, già in mattinata, sarà rivelato il report GfK sulle aspettative dei consumatori tedeschi, a cui seguirà anche l’indice della fiducia dei consumatori in Francia.
Dalla Spagna giungerà invece il tasso di disoccupazione, mentre l’Italia fornirà l’aggiornamento al mese scorso per il saldo della bilancia commerciale non UE.
Si conosceranno poi, come ogni settimana, gli aggiornamenti settimanali sulle scorte statunitensi di petrolio greggio, sulla produzione di benzina e di carburante distillato.
Nel corso della serata, si terrà anche una conferenza stampa del FOMC, il Comitato federale del mercato aperto.
Giovedì 28 Gennaio 2021, invece, la giornata si aprirà con il livello di fiducia delle aziende e dei consumatori italiani e in generale a livello dell’Eurozona. Sempre dall’Unione Europea giungeranno anche i dati sul Sentiment del settore industriale e dei servizi.
Dagli Stati Uniti si attenderanno i dati sul PIL trimestrale per il quarto trimestre, oltre alle richieste di sussidi di disoccupazione per la scorsa settimana.
Infine, Venerdì si conosceranno diversi dati giapponesi, come il tasso di disoccupazione a Dicembre, la produzione industriale e l’indice generale dei prezzi. Si conosceranno poi le spese dei consumatori francesi, il PIL francese, quello spagnolo e tedesco.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.
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