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Prezzi Petrolio Greggio: Avvio Settimanale in Profondo Rosso, Verso i Supporti di Medio

I prezzi del Future sul Petrolio Greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, hanno avviato la settimana in pesante arretramento, segnando minimi giornalieri a 95.28.

Il mercato era giunto a perdere nel pomeriggio fino al -6.55%, prima che scattasse il tentativo di recupero ancora in corso mentre scriviamo. L’ampia oscillazione ribassista cui stiamo assistendo va inquadrata in un contesto non-direzionale che prosegue per il WTI sin dalla metà di marzo, quando i prezzi completarono una rapida discesa dai massimi pluriennali di quota 130.50 spingendosi al ribasso fino a 93.53 (-28.33%) in meno di due settimane.

Da quel momento in poi, le quotazioni hanno effettuato rapidi rimbalzi e altrettanto subitanei ritracciamenti, stabilizzandosi sotto alla barriera dei 116.64 senza più assumere una direzione definitiva. Mentre sono le ore 19.00 CET di lunedì 25 aprile, il contratto Future Light Crude con scadenza a giugno viene passato di mano a 96.98 dollari, in calo del 4.99% dalla chiusura di venerdì.

I Riferimenti di Medio Periodo

Su grafico a barre settimanali possiamo isolare i riferimenti tecnici di medio periodo, livelli cui far riferimento per l’operatività delle prossime 5-10 giornate. I maggiori supporti sono situati nell’area fra 92.50/93.50 ed a quota 90.00, zone di probabile reazione del mercato in caso di ulteriori arretramenti.

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L’ampio movimento di stabilizzazione che ha occupato le ultime 6-7 settimane va considerato ancora in via di sviluppo. Di conseguenza ci aspettiamo che, mano a mano che il mercato si riavvicina a tali supporti, torni progressivamente a farsi dominante la pressione rialzista, finalizzata ad un ritorno sulle resistenze. La prima di queste è posta a 103.80/104.00, ed al raggiungimento di tale livello sarà opportuno aggiornare l’analisi, in base ai segnali che verranno forniti dai prezzi, per anticipare eventuali ritorni delle vendite.

La resistenza immediatamente successiva sarebbe già identificabile a 109.30/109.80. In questo momento solo con la violazione di quota 90.00 potrebbe essere considerata a rischio la tendenza rialzista di lungo periodo.

Quadro Tecnico per il Future WTI

Su grafico a barre da 30 minuti è possibile visualizzare con maggiore accuratezza la posizione di supporti e resistenze validi per le prossime 1-2 giornate. Il primo dato essenziale da sottolineare è che la correzione che sta scendendo dal 18 aprile è giunta probabilmente ad un bivio già nel corso delle ultime ore. E’ stata infatti raggiunta una sostanziale eguaglianza fra le dimensioni del primo braccio ribassista (per gli elliottiani: la presunta onda A) rispetto al secondo braccio ribassista (la presunta onda C).

Questo implica che, tecnicamente, la discesa potrebbe già essere completa. A determinare la formazione di un segnale rialzista sarebbe adesso sufficiente la rottura dell’area di resistenza che si trova fra 98.80/99.50, oltre cui il mercato si aprirebbe spazi fino al test delle resistenze di medio periodo, già menzionate, di quota 103.80/104.00 e 109.30/109.80. Resta inteso che, con prezzi stabilmente sotto a 99.50, lo scenario ribassista resta ancora pienamente attivo ed orientato ai supporti di medio periodo.

This article was originally posted on FX Empire

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