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Prezzo dell’oro Previsione giornaliera fondamentale – Sostenuto da rendimenti in calo, dollaro USA più debole
Giovedì, i prezzi dell’oro sono supportati da un forte calo del dollaro USA contro un paniere di valute. Il calo del dollaro è guidato dal tono un po ‘accomodante della Federal Reserve americana di mercoledì, dati economici della Cina più deboli del previsto e nuove preoccupazioni su USA e Cina saranno in grado di raggiungere anche un accordo commerciale parziale in modo tempestivo maniera.
Alle 12:11 GMT, l’oro Comex di Dicembre viene scambiato $ 1508,40, in calo di $ 11,80 o -0,80%.
Un calo dei rendimenti del Tesoro e dei mercati azionari statunitensi sta contribuendo a rendere il dollaro USA un’attività meno interessante, aumentando nel contempo la domanda di oro denominato in dollari.
La Fed non ha in programma neanche di aumentare i tassi
Mercoledì scorso, la Fed ha tagliato il suo tasso di interesse di riferimento di 25 punti base come ampiamente previsto. Ha inoltre indicato la possibilità di una pausa nell’allentamento della politica monetaria. In tal modo, i responsabili politici hanno affermato di “vedere l’attuale posizione della politica monetaria come probabile che rimanga appropriata”.
Dopo il rilascio delle dichiarazioni sui tassi di interesse e sulla politica monetaria, Powell ha sottolineato che qualsiasi futura mossa per aumentare i costi del prestito dovrebbe essere preceduta da un significativo e costante aumento dell’inflazione, il tasso al quale i prezzi aumentano nell’economia americana. Ciò potrebbe significare una lunga attesa fino al prossimo aumento, con l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed che mostra piccoli segni di scoppio in qualsiasi momento presto.
La debolezza economica cinese può portare a più stimoli
Il settore manifatturiero cinese ha continuato a soffocare in stasi ad ottobre, con sentimenti tra gli operatori delle fabbriche rimasti in territorio negativo per il sesto mese consecutivo, secondo quanto riferito dal South China Morning Post giovedì.
L’indice dei gestori degli acquisti di produzione (PMI), pubblicato giovedì dal National Bureau of Statistics (NBS), si è attestato a 49,3 a ottobre, in calo rispetto ai 49,8 di settembre e inferiore alle aspettative in un sondaggio Bloomberg sugli analisti per una lettura invariata. La cifra di ottobre è stata la più bassa da quando ha toccato 49,2 a febbraio.
I dati deboli potrebbero costringere il governo cinese ad attuare ulteriori stimoli. Questo è potenzialmente rialzista per l’oro.
Rinnovate preoccupazioni per i colloqui commerciali
Reuters ha riferito martedì, citando un funzionario dell’amministrazione statunitense senza nome che afferma che un accordo commerciale interinale tra Stati Uniti e Cina potrebbe non essere completato in tempo per la firma in Cile il mese prossimo. Il comunicato ha anche detto mercoledì che la richiesta dell’amministrazione Trump che Pechino si impegni ad acquistare più prodotti agricoli statunitensi è diventata un punto critico nei negoziati.
Inoltre, il Cile ha revocato il vertice della cooperazione economica Asia-Pacifico (APEC) a Santiago a metà novembre. Ciò ha sollevato alcune preoccupazioni perché ora gli Stati Uniti e la Cina devono trovare un posto per firmare un accordo.
Inoltre, Bloomberg News, citando fonti senza nome, ha affermato che i funzionari cinesi hanno messo in dubbio la possibilità di un accordo commerciale a lungo termine con gli Stati Uniti, nonostante le due parti abbiano concluso un accordo iniziale di “fase uno”. Questo titolo fa rivivere le preoccupazioni per la crescita della domanda futura.
Previsioni giornaliere
L’oro dovrebbe essere sostenuto oggi fino a quando i tassi e le azioni resteranno sotto pressione. Le notizie sulla Cina non sono poi così negative, ma stanno rendendo gli investitori abbastanza nervosi da buttare un po ‘di soldi in oro. Se per qualche motivo gli Stati Uniti e la Cina decidessero di prendersi una pausa dai negoziati, allora i prezzi potrebbero essere nettamente più alti.
This article was originally posted on FX Empire
