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Processo Rating, resterà a Trani per S&P, Padoan sarà sentito come teste

TRANI (Reuters) - I giudici del Tribunale di Trani hanno deciso che il processo nei confronti di Standard and Poor's resterà nella città pugliese, respingendo la richiesta di trasferimento per competenza territoriale presentata dalla difesa.

Nella precedente udienza i giudici pugliesi hanno stabilito di stralciare la posizione di Fitch come persona giuridica e inviarne gli atti al tribunale di Milano, città dove la società ha la sede giuridica. A Trani dunque restano a processo l'analista di Fitch David Riley, i cinque colleghi di S&P - Eileen Zhang, Frank Gill, Moritz Kraemer, Yeann Le Pallec e Deven Sharma - e quest'ultima agenzia come persona giuridica.

La richiesta di trasferimento per competenza territoriale, a Roma o Milano, era già stata avanzata dalle difese e respinta dal gup in sede di udienza preliminare.

I giudici inoltre hanno formalizzato la richiesta del pm Michele Ruggiero di sentire il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan come testimone senza tuttavia fissare una data per l'audizione.

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Tra i testimoni sentiti nell'udienza odierna anche l'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti che ha riferito come a suo parere nel 2011 non vi fosse alcun rischio di default o di instabilità politica per l'Italia.

Dopo che il pm ha rinunciato a sentire come testimone Mario Draghi, i giudici hanno messo agli atti la sua audizione del 2011 in qualità di governatore di Bankitalia.

Le agenzie hanno sempre respinto ogni addebito e oggi S&P in una nota afferma che continua a sostenere la validità delle proprie "azioni di rating sull'Italia prima e durante la crisi dell'Eurozona" e che continuerà "a difendere le nostre persone da queste accuse completamente infondate".