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Prosegue il recupero del Ftse Mib: nuovi rialzi in arrivo?

Prosegue il recupero del Ftse Mib: nuovi rialzi in arrivo?

A differenza di quanto accaduto nelle ultime due sedute, oggi le Borse europee sono riuscite a muoversi tutte nella stessa direzione, chiudendo gli scambi in salita. Il Ftse100 e il Da30 hanno guadagnato rispettivamente lo 0,56% e lo 086%, preceduti dal Cac40 che si è apprezzato dell'1,25%.

Ftse Mib: i prossimi obiettivi al rialzo

In positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a 18.947 punti, in rialzo dello 0,94%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 18.992 e un minimo a 18.650 punti.
In maniera quasi simile a quanto accaduto ieri, il mercato ha mostrato un andamento incerto e debole nel corso della mattinata, salvo poi irrobustirsi e imboccare la via dei guadagni, con il Ftse Mib che si è spinto ad un soffio di area 19.000, fermandosi a non molta distanza da questo livello.

Il recupero avviato dai minimi di ieri al di sotto dei 18.500 ha trovato un valido seguito quest'oggi, rafforzando così l'ipotesi di ulteriori evoluzioni positive nel breve.
Conferme in tal senso giungeranno dalla riconquista della soglia psicologica dei 19.000 punti, oltre la quale si guarderà al precedente supporto, ora resistenza dei 19.200. Se il Ftse Mib riuscirà ad avere ragione di questo ostacolo potrà continuare a salire in direzione dei 19.500 punti, superati i quali ci sarà spazio per un test dei recenti massimi di periodo in area 19.800.

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La mancata violazione dei 19.000 punti potrebbe favorire il ritorno delle vendite e un primo supporto da monitorare è quello dei 18.800/18.700 punti, ma ben più rilevante sarà la fascia di sostegno rappresentata dai minimi di ieri in area 18.500/18.400.

Negativo sarà l'abbandono di questo livelli che aprirà le porte ad una prosecuzione del ribasso verso i 18.200 e i 18.000 punti, sotto cui si sposterà l'attenzione sui 17.700 e i 17.500/17.400 punti.
Siamo propensi a credere in ulteriori recuperi del Ftse Mib nelle prossime, specie alla luce della buona intonazione di Wall Street dove vengono traguardati nuovi massimi storici dai principali indici.

I market movers in America e in Europa

Nell'ultima seduta della settimana sul fronte macro Usa si conosceranno i prezzi alle importazioni di gennaio che dovrebbero mostrare un rialzo dello 0,2%, in frenata rispetto allo 0,4% precedente. Per il dato preliminare della fiducia Michigan di febbraio le previsioni parlano di un cao da 98,5 a 97,8 punti.

In Europa sarà la Francia sotto la lente, con il dato relativo alla produzione industriale di dicembre, per la quale si stima una variazione negativa dello 0,9%, rispetto al rialzo del 2,2% precedente.
Per venerdì è atteso inoltre il responso di Moody's sul rating dell'Italia e della Francia.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari sono attesi i risultati dell'esercizio 2016 di Banco BPM e alla prova dei conti saranno chiamati anche Banca Carige (Dusseldorf: -BJ51.DU - notizie) e Banca Generali.

Sotto i riflettori Bper Banca che poco fa ha diffuso i dati del 2016, chiuso con un utile netto contabile di 14,3 milioni di dollari, in calo rispetto ai 220,7 dello stesso periodo del 2015. L'utile netto di pertinenza del gruppo al netto delle voci straordinarie è salito da 62,1 a 71,5 milioni, mentre il margine di interesse è calato del 4,7% a 1.170,4 milioni.

Da seguire l'asta dei BOT con scadenza ad un anno per un ammontare massimo di 6,5 miliardi di euro.

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