Yahoo Finanza Quanto costa tener ferma l’auto? Guida al risparmio
Per il parcheggio dell’auto si può arrivare a spedere 160.000 euro: è quello che costa comprare un garage di 24 metri quadrati in una zona esclusiva come il Quadrilatero della Moda a Milano. Poco più della metà se si abita a Genova, Bologna o Napoli. Ma sono comunque tanti soldi. Per non parlare di un box doppio in centro a Roma, per il quale si devono sborsare anche 240.000 euro.
Da un’indagine condotta da Casa.it, è emerso che nel 2013 la compravendita di garage e posti auto è calata in media del 25,4% rispetto all’anno precedente, con picchi del 28-30% in Veneto, in particolare le province di Treviso, Padova, Vicenza e Verona.
Il posto auto coperto, tuttavia, è un’esigenza per chi abita in una grande città, data la difficoltà di trovare parcheggio non solo durante il giorno a causa del traffico intenso, ma anche di sera in quelle aree dove la presenza di locali e ristoranti è massiccia.
E allora cosa può fare chi non può rinunciare all’automobile?
Se si è armati di grande pazienza, si può cercare di posteggiare l’auto nelle zone a pagamento, che normalmente dalle 20-21 fino alle 7 del mattino sono gratuite. Oppure di abbinare il parcheggio in zone semiperiferiche, di norma gratuite, con il trasporto sui mezzi pubblici per raggiungere una destinazione centrale.
Esistono poi parcheggi coperti custoditi con videosorveglianza che offrono abbonamenti mensili o annuali. Un’idea dei costi? A Milano, ad esempio, per un’auto fino a 1200 cc di cilindrata si spendono circa 120 euro al mese, fino a 1600 cc 140 euro, oltre i 1600 cc 200 euro.
Una tendenza che sta riscuotendo ampio consenso in tutta Italia è il box sharing, ovvero la condivisione tra più automobilisti dello spazio destinato al parcheggio di auto o moto.
Si tratta di una scelta intelligente, che presenta notevoli vantaggi:
per i proprietari del box: affittandolo a più utenti riescono a capitalizzare maggiormente il loro investimento, che così non perde di redditività, e a percepire un canone globale del 10-20% superiore rispetto a quello di mercato;
per i proprietari dei veicoli: dividendo lo spazio con altri, riescono proporzionalmente a risparmiare sui canoni di affitto.
Ma fa riflettere il dato allarmante che ben l’11% degli italiani ha deciso di tenere fermo il proprio veicolo per non dover sostenere la spesa dell’assicurazione RC Auto e tutti gli altri costi, dal rifornimento di carburante alla manutenzione ordinaria. Una vera cartina di tornasole delle condizioni di vita di molte famiglie.
