Raiffeisen tenta scorporo in Russia - fonti
VIENNA/FRANCOFORTE (Reuters) - Raiffeisen Bank International (Rbi) sta intensificando le mosse per cedere agli azionisti la sua unità russa, ricca di liquidità, secondo quanto riferito da tre persone a conoscenza della questione, in mezzo alle crescenti pressioni per tagliare i suoi legami con Mosca.
La seconda banca austriaca si sta preparando a uno spin-off dopo mesi di tentativi infruttuosi di trovare un acquirente per porre fine alla disputa sulle sue attività in Russia, per evitare di doverle liquidare completamente.
Ma questo ultimo tentativo deve fare i conti con vari ostacoli, non ultimo quello delle autorità di regolamentazione internazionali, hanno detto le fonti a Reuters.
Raiffeisen è ad oggi la più importante banca occidentale in Russia e offre un'ancora di salvezza per i pagamenti ai russi che hanno poche alternative, con Mosca sempre più isolata dopo l'invasione dell'Ucraina.
Un portavoce ha detto che Raiffeisen "continuerà a portare avanti potenziali transazioni che porterebbero alla vendita o allo scorporo di Raiffeisenbank Russia".
Sebbene lo spin-off goda di un ampio sostegno da parte delle autorità austriache, deve affrontare alcuni ostacoli, tra cui l'approvazione della Banca Centrale Europea (Bce) e la benedizione di Washington, che sta indagando sui legami di Rbi con la Russia.
Se lo scorporo procede, i proprietari di Rbi, guidati da banche comunitarie austriache, potrebbero diventare azionisti di una nuova entità quotata a Vienna, con un'azione per ogni azione posseduta.
Non è ancora chiaro se l'entità sarà veramente indipendente da Rbi, un fattore decisivo per stabilire se debba essere supervisionata dall'Austria o dalla Bce.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)