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Rame, Analisi Tecnica e Fondamentale Giornaliera – Sentiment ancora ribassista

I prezzi del rame continuano a rimanere al di sopra del supporto a quota 2,60 dollari per tonnellata, ma il sentiment e l’anali tecnica mostrano ancora uno scenario fortemente ribassista. Quest’oggi alle 14:30 i future del Rame quotato al COMEX con scadenza a Dicembre sono in ribasso dello 0,1% in attesa di prendere una direzione dopo l’apertura di Wall Street. L’economia cinese continua a pesare in maniera stringente sui prezzi del Dr. Copper.

Se il rallentamento dell’economia cinese dovesse peggiorare, sarà ancora peggio. L’economia da 12 trilioni di dollari affronta nuove sfide mentre Donald Trump ripensa a nuovi dazi sui beni di importazione fino a $ 200 miliardi di prodotti cinesi, che potrebbero essere annunciate già questa settimana.

La Cina rappresenta circa il 15 percento dell’economia mondiale rispetto a solo il 3 percento durante la crisi asiatica vent’anni fa e contribuisce per oltre il 30 percento alla crescita globale. È il più grande partner commerciale di molti mercati emergenti e il più grande acquirente di molti prodotti su cui fanno affidamento.

“La Cina è la locomotiva che fa marciare il treno dell’economia mondiale ma soprattutto dei mercati emergenti”, ha detto Frederic Neumann, co-responsabile della ricerca economica asiatica presso HSBC Holdings Plc a Hong Kong. “Il rallentamento della crescita in Cina rappresenta quindi una sfida particolarmente acuta per i mercati emergenti, dopo essere già alle prese con maggiori costi di finanziamento in dollari per il loro debito”.

Previsioni ed Analisi Tecnica

I futures sul rame hanno subito una nuova pressione di vendita, riportandosi al di sotto del livello di resistenza 2,7550 e delle medie mobili semplici da 20 e 40 giorni (SMA). Durante la sessione di ieri, anche la SMA a 20 giorni ha agito da resistenza, quindi il momentum rialzista di breve termine sembra aver perso di nuovo vigore quando i prezzi hanno tentato e non sono riusciti a chiudere sopra la linea nel mese scorso.

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Dal punto di vista tecnico, l’indicatore RSI è stato sospeso nel territorio negativo, mentre l’oscillatore MACD ha registrato un cross ribassista con la linea di trigger nell’area ribassista, che indica un’estensione della pressione di vendita a breve termine.

In caso di ulteriori cali della merce, il supporto immediato può essere trovato vicino agli ultimi minimi al minimo di 2 mesi di 2,5480, identificato dal minimo del 15 agosto. Una rottura al ribasso di quella zona aprirebbe la strada al livello di 2,4660, prelevato dal trogolo a maggio 2017.

Tuttavia, qualora si verificasse un’inversione al rialzo, gli anticipi sui prezzi potrebbero inizialmente bloccarsi vicino al 20 ° e successivamente al 40-SMA rispettivamente a 2,6610 e 2,7135 al momento della stesura. Una potenziale violazione al rialzo di questi livelli spingerebbe il prezzo fino alla soglia di resistenza di 2,7550.

Per quanto riguarda il quadro a medio termine, il sentimento ribassista si è deteriorato dopo la caduta verso 2.5480 e solo una mossa al di sopra di 2.7550 potrebbe ora aiutare il mercato a tornare alla neutralità.

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This article was originally posted on FX Empire

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