Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.750,35
    -9,34 (-0,03%)
     
  • Dow Jones

    39.807,37
    +47,29 (+0,12%)
     
  • Nasdaq

    16.379,46
    -20,06 (-0,12%)
     
  • Nikkei 225

    40.369,44
    +201,37 (+0,50%)
     
  • Petrolio

    83,11
    -0,06 (-0,07%)
     
  • Bitcoin EUR

    65.219,61
    -458,05 (-0,70%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.254,80
    +16,40 (+0,73%)
     
  • EUR/USD

    1,0800
    +0,0007 (+0,06%)
     
  • S&P 500

    5.254,35
    +5,86 (+0,11%)
     
  • HANG SENG

    16.541,42
    +148,58 (+0,91%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.083,42
    +1,68 (+0,03%)
     
  • EUR/GBP

    0,8543
    -0,0003 (-0,04%)
     
  • EUR/CHF

    0,9732
    +0,0005 (+0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4620
    +0,0014 (+0,10%)
     

Rc Auto: dal governo una stangata per gli automobilisti del Nord

La riforma dell’Rc Auto, se nascerà, sarà contenuta nel decreto legge omnibus che accompagnerà la manovra e secondo la volontà del governo dovrebbe abbassare le tariffe Rc auto al Sud. (Credits – Getty Images)
La riforma dell’Rc Auto, se nascerà, sarà contenuta nel decreto legge omnibus che accompagnerà la manovra e secondo la volontà del governo dovrebbe abbassare le tariffe Rc auto al Sud. (Credits – Getty Images)

Cambierà l’Rc Auto? Il governo sembra deciso a mettere mano alle assicurazioni automobilistiche, ma le scelte fatte dalla maggioranza Lega/M5S sta già creando polemiche, con le due anime dell’esecutivo ai ferri corti anche su questo tema. Che rischia di rivelarsi una vera e propria stangata nei confronti degli automobilisti che vivono nel maggior bacino elettorale proprio della Lega di Matteo Salvini.

La riforma dell’Rc Auto, se nascerà, sarà contenuta nel decreto legge omnibus che accompagnerà la manovra e secondo la volontà del governo dovrebbe abbassare le tariffe Rc auto al Sud. Il problema è che, per farlo, bisogna trovare il modo di non far crollare gli introiti delle assicurazioni e, dunque, se si abbassa da un lato, si deve giocoforza alzare dall’altro. E se al Sud si scende, è ovvio che al Nord si salirà.

L’ipotesi sul tavolo del governo è quella di una tariffa unica. Il problema è che storicamente ci sono zone del Paese dove la sinistrosità e le truffe sono molto maggiori rispetto ad altre e, proprio per questo, sino a ora queste zone pagavano un balzello più alto. Cioè il Sud, con il Nord più “economico” per le compagnie assicurative. Con una tariffa unica, invece, si premierebbero le zone meno “virtuose”, facendo pagare il conto agli altri. Ma i numeri?

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Secondo le prime proiezioni fatte, e riportare dal Sole 24 Ore, si arriverebbe a un rincaro della tariffa fino al 40% a Bolzano, ad Aosta del 35%, a Trento del 25% e a Vercelli di quasi il 28%. E dall’altra parte? Il crollo delle tariffe sarebbe addirittura del 65% a Napoli, del 60% a Caserta e del 54,5% a Reggio Calabria. A Roma il risparmio sarebbe del 31%, a Firenze del 20%, mentre Torino e Milano vedrebbero un risparmio di circa il 5%.

(Duccio Fumero)

Potrebbe anche interessarti:

Manovra, Carfagna: su Rc auto pregiudizio anti-meridionalista

Lega e M5s litigano anche sulla Rc auto. Garavaglia: “Norma mai discussa”, ma i pentastellati smentiscono

Crisi governo, scontro M5S e Lega su decreto fiscale. Conte minaccia dimissioni