Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 5 hours 31 minutes
  • FTSE MIB

    34.425,00
    +61,25 (+0,18%)
     
  • Dow Jones

    38.503,69
    +263,71 (+0,69%)
     
  • Nasdaq

    15.696,64
    +245,33 (+1,59%)
     
  • Nikkei 225

    38.460,08
    +907,92 (+2,42%)
     
  • Petrolio

    83,01
    -0,35 (-0,42%)
     
  • Bitcoin EUR

    62.112,76
    +270,38 (+0,44%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.431,37
    +7,27 (+0,51%)
     
  • Oro

    2.328,30
    -13,80 (-0,59%)
     
  • EUR/USD

    1,0688
    -0,0016 (-0,15%)
     
  • S&P 500

    5.070,55
    +59,95 (+1,20%)
     
  • HANG SENG

    17.201,27
    +372,34 (+2,21%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.025,25
    +17,08 (+0,34%)
     
  • EUR/GBP

    0,8597
    +0,0002 (+0,03%)
     
  • EUR/CHF

    0,9769
    +0,0013 (+0,14%)
     
  • EUR/CAD

    1,4619
    +0,0002 (+0,01%)
     

Renault verso ristrutturazione fabbriche francesi in ambizioso piano rilancio

Logo di Renault fuori dallo stabilimento di Choisy-le-Roi vicino a Parig

PARIGI (Reuters) - La casa automobilistica francese Renault ha annunciato che sta avviando trattative con i sindacati per la ristrutturazione di alcuni stabilimenti francesi e la potenziale chiusura di altri, confermando l'intenzione di tagliare circa 15.000 posti di lavoro in tutto il mondo per fronteggiare un crollo delle vendite.

Dovendo affrontare un calo della domanda esacerbato dalla crisi del coronavirus, Renault mira a risparmi per 2 miliardi di euro nei prossimi tre anni tagliando la produzione e puntando sui modelli più redditizi.

Renault ha dichiarato che le misure di ristrutturazione, compresi i tagli ai posti di lavoro e trasferimenti che coinvolgeranno poco meno del 10% della forza lavoro mondiale, costeranno 1,2 miliardi di euro.

Il gruppo, di proprietà per il 15% dello stato francese, ha affermato che alcuni stabilimenti come quello di Flins, vicino a Parigi, dove vengono prodotti i modelli di auto elettriche Zoe, potrebbero smettere di assemblare auto e concentrarsi invece su attività di riciclo.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Sei siti in totale, tra cui fabbriche di componenti, verranno presi in esame.

Renault, come la sua partner giapponese Nissan, era sotto pressione già prima della pandemia di coronavirus, avendo registrato le prime perdite in dieci anni nel 2019. Come le sue rivali, cerca ora di contrastare il calo dei ricavi attraverso innovazioni comuni a tutto il settore, come ad esempio l'aumento degli investimenti per auto più ecologiche.

Renault ha dichiarato che abbatterà i costi attraverso il taglio del numero dei subcontractor in aree come l'ingegneria, riducendo il numero delle componenti che utilizza, congelando i piani di espansione in Romania e Marocco e riducendo in maniera significativa la manifattura delle scatole di cambio in tutto il mondo.

L'azienda ha in programma di ridurre la capacità di produzione globale a 3,3 milioni di vicoli nel 2024 dai 4 milioni attuali, concentrandosi su arre come minivan o auto elettriche.

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com)