Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.750,35
    -9,34 (-0,03%)
     
  • Dow Jones

    39.807,37
    +47,29 (+0,12%)
     
  • Nasdaq

    16.379,46
    -20,06 (-0,12%)
     
  • Nikkei 225

    40.168,07
    -594,66 (-1,46%)
     
  • Petrolio

    83,11
    -0,06 (-0,07%)
     
  • Bitcoin EUR

    65.557,85
    +1.477,52 (+2,31%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.254,80
    +16,40 (+0,73%)
     
  • EUR/USD

    1,0793
    -0,0036 (-0,33%)
     
  • S&P 500

    5.254,35
    +5,86 (+0,11%)
     
  • HANG SENG

    16.541,42
    +148,58 (+0,91%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.083,42
    +1,68 (+0,03%)
     
  • EUR/GBP

    0,8545
    -0,0022 (-0,26%)
     
  • EUR/CHF

    0,9728
    -0,0056 (-0,58%)
     
  • EUR/CAD

    1,4601
    -0,0086 (-0,58%)
     

Revisioni auto: addio al timbro. Dal 14 luglio si prenota online

Revisione auto: il vecchio libretto di circolazione dice addio ai timbri.
Da lunedì 14 luglio parte la rivoluzione telematica che consentirà di informatizzare completamente le procedure di prenotazione e aggiornamento della carta di circolazione: non servirà più il timbro dell’officina che fino ad ora testimoniava l’esito positivo dei controlli effettuati sul proprio veicolo e soprattutto non sarà più possibile emettere un tagliando per una revisione non prenotata in precedenza.
Le prenotazioni possono (e devono) essere effettuate online attraverso l’inserimento del numero di un conto corrente che servirà per effettuare il pagamento secondo il tariffario previsto.
Stando alla circolare del Ministero dei Trasporti, da adesso in poi l’operatore che effettua la revisione, “entro il limite massimo di un’ora dal termine della stessa” dovrà inserirne i dati nel sistema informatico della Motorizzazione. In seguito all’inserimento dei dati, sarà stampato un tagliando di aggiornamento della carta di circolazione che verrà consegnato all’automobilista.

Lo scopo di questa legge vuole essere quello di uniformare le revisioni su tutto il territorio nazionale, per semplificare la prenotazione e digitalizzare la documentazione.
A questa nuova regola, tuttavia, potrebbero non adeguarsi gli uffici delle regioni autonome di Sicilia e Friuli Venezia Giulia e delle provincie di Aosta, Trento e Bolzano.

Da ottobre 2015, inoltre, anche il contrassegno cartaceo dell’assicurazione che va attualmente esposto sul parabrezza andrà in pensione per far posto a un nuovo microchip.