Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.094,40
    +3.758,49 (+6,67%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.371,97
    +59,34 (+4,52%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

Rimbalzo per le Borse UE. Si guarda ora a BoJ e Fed

La nuova settimana è partita con il piede giusto per le Borse europee che dopo le vendite di venerdì scorso, giunte peraltro al termine di un'ottava vissuta un po' tutta in negativo, riescono a trovare gli spunti per risalire la china. Il Ftse100 e il Cac40 si muovono sostanzialmente di pari passo con un rialzo rispettivamente dell'1,32% e dell'1,37%, seguiti dal Dax30 che avanza dello 0,72%.

Per oggi non sono previsti dati macro di rilievo in Europa e così l'attenzione è già rivolta ai due importanti appuntamenti previsti per domani e dopo domani quando si riuniscono sia la Bank of Japan che la Federal Reserve. Mentre quest'ultima non dovrebbe intervenire sui tassi di interesse, la Banca Centrale del Giappone dovrà decidere se tagliare ulteriormente il costo del denaro già in negativo.

Gli acquisti intanto hanno la meglio anche a Piazza Affari dove il Ftse Mib, reduce da una settimana con un bilancio decisamente negativo, rimbalza e si spinge in direzione dei 16.400 punti, con un vantaggio dell'1,29%.

Tra le blue chips che scendono in direzione opposta al mercato troviamo ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) che perde l'1% penalizzato dallo stacco relativo all'acconto sul dividendo, mentre Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) e Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) avanzano rispettivamente del 2,02% e dell'1,62% sostenuti dal recupero dei prezzi del petrolio.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Debole Telecom Italia che cede lo 0,68% e tra i bancari l'unica nota stonata è quella di Banca Monte Paschi che scende dello 0,7% malgrado le rassicurazioni del premier Renzi il quale ha affermato che ci sono le condizioni per procedere all'aumento di capitale del gruppo senese il più rapidamente possibile.

In positivo gli altri bancari che vedono Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) e Banca Popolare dell'Emilia Romagna in rialzo entrambi del 2,38%, seguiti da Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) che avanzano dell'1,98% e dell'1,74%, mentre Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) e Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) viaggiano in progresso dell'1,3% e dello 0,84%, lasciando più indietro Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) che si accontenta dello 0,56%.

Acquisti sui titoli del lusso con Moncler in rally del 3,56%, seguito da Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) che sale del 3% sostenuto dalla promozione di Bank of America (Swiss: BAC.SW - notizie) -Merrill Lynch, i cui analisti hanno migliorato il giudizio sul titolo da "neutral" a "buy", con un prezzo obiettivo che sale da 20 a 25 euro.

Per la seduta odierna sul fronte macro è in agenda un solo dato e si tratta dell'indice NAHB che a settembre dovrebbe attestarsi a 60 punti, in linea con la lettura precedente.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online