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Rischi e volatilità in aumento, ma le Borse UE sono interessanti

La nuova settima è partitabene per i mercati azionari che vedono un ritorno degli acquisti non solo sulle Borse europee, ma anche sui listini americani che viaggiano tutti in positivo dopo le vendite di venerdì scorso.

Grande attesa per Fed e BoJ

L'attenzione degli investitori a livello globale è rivolta alle prossime due sedute, quando è prevista la riunione della Bank of Japan e della Federal Reserve. Molto dipenderà dalle indicazioni che arriveranno da queste due Banche Centrali, visto che un atteggiamento ancora nel complesso accomodante potrebbe favorire un ripartenza delle Borse che andranno invece incontro a nuove vendite se BoJ e Fed mostreranno un'inclinazione più restrittiva sul fronte della politica monetaria.

La view di UBS (Londra: 0QNR.L - notizie) sull'azionario globale

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Al di là di questo duplice appuntamento con cui i mercati si confronteranno nelle prossime ore, gli analisti di UBS continuano a guardare con favore all'azionario a livello globale, ritenendo che l'equity dovrebbe performare meglio rispetto all'obbligazionario.

Gli analisti segnalano che al momento i dividend yield dell'azionario sono sui massimi rispetto ai rendimenti dei bond. Inoltre, l'attuale crescita degli utili utili societari ha ancora margini per ulteriori incrementi e i dividendi dovrebbero confermarsi su buoni livelli.

Per Barclays le Borse UE possono salire ancora

Guardando in particolare all'Europa, gli analisti di Barclays (Londra: BARC.L - notizie) ritengono che al momento paia prevalere lo scetticismo tra gli operatori. Tre sono i fattori principali di preoccupazione: il primo è dato dal fatto che il ciclo degli utili americani che sembra maturo, il secondo la frenata della Cina e il terzo è rappresentato dall'impatto economico della Brexit.

Gli esperti riconoscono che sono aumentati i rischi e che questo porterà a periodi di elevata volatilità, ma al contempo fanno notare che il sentiment depresso e le valutazioni interessanti in Europa, unitamente all'aumento della liquidità, indicano che l'azionario del Vecchio Continente non dovrebbe crollare, anche se non mancheranno periodi di correzione.
Barclays (Swiss: BARC.SW - notizie) è altresì convinta che le quotazioni dell'azionario europeo dovrebbero muoversi verso l'alto se l'economia globale confermerà la sua resilienza.

Sondaggio BoA-Merrill Lynch: aumenta l'ottimismo sull'UE

Indicazioni incoraggianti per le Borse europee arrivano anche dall'ultimo sondaggio realizzato da Bank of America (Swiss: BAC.SW - notizie) -Merrill Lynch, da cui è emerso che in generale il sentiment degli investitori resta cauto, con un livello di liquidità salito dal 5,4% al 5,5%.
Quanto all'Europa, l'ottimismo è fermo sui livelli pre-Brexit, con aspettative sulla crescita al top da giugno, attese sull'inflazione ai livelli più alti da sei mesi e ottimismo sugli utili societari ai massimi da 9 mesi.

Quasi il 30% dei gestori interpellati da Bank of America-Merrill Lynch si aspetta un rafforzamento dell'economia europea nei prossimi 12 mesi, mentre più della metà scommette su un incremento dell'inflazione.
Quanto all'azionario europei, è salita dal 12% al 13% la percentuale di coloro che ritengono sottovalutate le azioni e nel complesso il posizionamento globale sulle Borse del Vecchio Continente è cresciuto ad un moderato "overweight".

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