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Risparmio, Ing: cresciuto nel 2015 solo per 8% italiani, il 41% ha debiti

MILANO (Reuters) - Nel 2015 solo l'8% degli italiani ha risparmiato di più dell'anno precedente, ma il numero di persone che ha debiti personali resta nettamente più basso della media europea: il 41% rispetto al 50%.

E' quanto emerge da un'indagine internazionale sul risparmio realizzata da ING su un campione di 15.000 consumatori.

Sono pochi gli italiani che si dicono soddisfatti del proprio livello di risparmio (il 17%), ma altrettanto ridotto è il numero di chi si dichiara a disagio per il proprio livello di indebitamento (16%).

Combinando in un unico indicatore i due fattori (il "comfort netto"), la posizione dell'Italia risulta allineata alla media europea, ma resta distante da Olanda, Lussemburgo e Gran Bretagna, che guidano la classifica.

"L'indagine sembra confermare che la debole ripresa economica avviatasi nel 2015 ha avuto sinora una ricaduta ancora limitata sulla capacità degli italiani di accumulare nuovo risparmio. In un contesto di elevata incertezza, i consumatori hanno mantenuto un atteggiamento prudente, probabilmente in attesa di conferme sulla sostenibilità della ripresa dell'occupazione", commenta Paolo Pizzoli, Senior Economist ING Bank Italia.