Robot al posto dei dipendenti, Deutsche Bank pronta alla maxi-sforbiciata
Chi era preoccupato per l’ascesa dei robot nel mondo del lavoro leggerà con sarcastica disapprovazione questa notizia che arriva dalla Germania: Deutsche Bank, tra gli istituti bancari simbolo della potenza economica tedesca, taglierà migliaia di posti di lavoro per far spazio a sistemi automatizzati di gestione.
Tuttavia, la banca ha rilasciato dichiarazioni in difesa del provvedimento. Vediamo nel dettaglio cosa accadrà…
L’amministratore delegato di Deutsche Bank, John Cryan, ha rilasciato un’intervista al Financial Times, spiegando le ragioni delle prossime scelte nel campo del personale. “Dalla robotizzazione possiamo guadagnare i margini maggiori. Siamo troppo basati sul lavoro manuale, il che ci rende esposti a errori e a essere inefficienti. C’è molto da imparare in questo comparto e possiamo meccanizzare molti aspetti del nostro lavoro“. Incalzato sull’opportunità di mandare a casa migliaia di persone e mettere in crisi altrettante famiglie, Cryan ha risposto: “Diamo lavoro a 97mila persone e la maggior parte dei nostri competito ha la metà di quegli impiegati. Nessuno è come noi“.
Una risposta non molto convincente, che però non cambia lo stato delle cose: Deutsche Bank ha già annunciato 9000 esuberi, oltre ai 4000 posti di lavoro già perduti. A settembre il top manager si era spinto a cifre quasi catastrofiche, dicendo che in futuro non ci sarebbe stato più bisogno di tutti quei dipendenti – riferendosi agli oltre 90mila impiegati che lavorano con lui – in quanto attualmente stavano lavorando come “abbecedari”.
Parole agghiaccianti che non mettono in buona luce la compagnia, già provata dai numerosi problemi derivati dalle amministrazioni precedenti e dalle cause legali in corso che potrebbero avere pesanti conseguenze sui profitti. A pagare saranno, come purtroppo accade nella maggioranza delle volte, i dipendenti. Nel frattempo i top manager continuano a guadagnare lauti stipendi e le buonuscite si accumulano senza sconti. Con buona pace dei robot, che oltre a automatizzare il lavoro e far risparmiare soldi attualmente destinati agli stipendi umani non avranno mai la coscienza per lamentarsi.