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Rottamazione ter, ecco le scadenze per mettersi in regola

Una rottamazione aperta a tutti, anche a chi aveva già in corso la rottamazione precedente ma non era in regola con i versamenti. (Credits – Getty Images)
Una rottamazione aperta a tutti, anche a chi aveva già in corso la rottamazione precedente ma non era in regola con i versamenti. (Credits – Getty Images)

Nuovo giro di rottamazioni per chi non ha pagato i debiti con il fisco. Con la conversione in legge del Decreto semplificazioni, infatti, da oggi parte la cosiddetta rottamazione ter, cioè la terza tranche che offre ai contribuenti di saldare il proprio debito senza versare sanzioni e interessi di mora, o maggiorazioni previste dalla legge per le multe stradali. Una rottamazione aperta a tutti, anche a chi aveva già in corso la rottamazione precedente ma non era in regola con i versamenti.

Sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione on line la guida e i modelli di per la domanda. La scadenza per la presentazione è fissata al 30 aprile. Con la rottamazione ter si possono pagare le cartelle relative a debiti i debiti affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017. Per chi non ha avuto in corso rottamazioni precedenti e non ha pendenze con i versamenti precedenti la rottamazione prevede 18 rate e termina nel 2023; per chi, invece, ha avuto problemi con i pagamenti della rottamazione precedente sono previste 10 rate uguali con scadenza 31 luglio e 30 novembre 2019, e poi febbraio, maggio, luglio e novembre degli anni 2020 e 2021.

Per chi, invece, vuole accedere al cosiddetto “saldo e stralcio”, cioè la procedura che consente ai contribuenti Irpef di pagare da un minimo del 16% a un massimo del 35% in caso di Isee fino a 20.000 euro, se la domanda dovesse essere respinta non verrà ripresa la procedura di riscossione ma le cartelle saranno automaticamente ricondotte nell’ambito della rottamazione ter, con il pagamento che avverrà in nove rate.

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La rottamazione delle cartelle esattoriali sta avendo un ottimo successo secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, con la rottamazione ter che promette di coinvolgere molti più contribuenti rispetto alle precedenti, con già oltre 260.000 domande presentate.

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