Saipem: bene i nuovi contratti, ma i broker restano abbottonati

Tra le blue chips che oggi provano a snobbare l'incertezza e la debolezza di Piazza Affari troviamo Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) che, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un rialzo di oltre due punti percentuali, continua a muoversi in progresso oggi. Il titolo, che si è allontanato dai massimi intraday a 0,5125 euro, negli ultimi minuti viene scambiato a 0,5015 euro, con un rialzo più contenuto dello 0,2% e oltre 33 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 88 milioni di pezzi.

Nuovi contratti ed estensione di altri esistenti nell'onshore

Saipem viene acquistato dopo che il gruppo si è aggiudicato nuovi contratti e l'estensione di accordi esistenti nell'ambito della perforazione onshore in Arabia Saudita, Marocco, Bolivia e Argentina per un valore complessivo di circa 240 milioni di dollari.

La società rafforza la sua presenza in Medio Oriente grazie ad un'ulteriore importante estensione, della durata di tre anni, delle attività relative a sei impianti di perforazione terra di media potenza e già operativi in Arabia Saudita che si aggiungono alle estensioni di pari durata di altri dieci impianti nello stesso paese annunciati a settembre scorso.

In Marocco Saipem si è aggiudicata un'ulteriore estensione contrattuale per circa quattro mesi, per la fornitura di servizi di perforazione interventi su pozzi a terra con un impianto di media potenza.
In Bolivia viene acquisito un contratto per un anno di lavoro con un impianto di media potenza e in Argentina per l'impiego di un ulteriore di un ulteriore impianto di tipo idraulico per un periodo di 8 mesi.

Il commento di varie banche d'affari

Gli analisti di Equita SIM segnalano che con le nuove acquisizioni Saipem rafforza la sua presenza in Medio Oriente e in America Latina, spiegando che l'impatto quantitativo è limitato.
Su Saipem viene confermata la raccomandazione "hold", con un prezzo obiettivo a 0,44 euro, valore che si pone al di sotto degli attuali prezzi di Borsa.

Lo stesso rating viene ribadito da Banca IMI che suggerisce di mantenere il titolo in portafoglio, con un target price a 0,36 euro. Gli analisti giudicano positivamente i nuovi contratti aggiudicati da Saipem, ma precisano che il contributo degli stessi all'Ebit del gruppo possa essere inferiore al 2% nei prossimi due anni.
Per questo motivo Banca IMI preferisce attendere maggiore visibilità nel business offshore prima di valutare una revisione della view cauta su Saipem.

Non diverse le indicazioni che arrivano da Kepler Cheuvreux secondo cui i nuovi contratti sono positivi, soprattutto perchè il gruppo è riuscito a siglarli in un contesto difficile per il drilling. Il broker però fa notare che l'outlook nella perforazione resta debole con bassi tassi di utilizzo, un'attività commerciale poco intensa e un pricing molto ridotto.
Anche per questo motivo Kepler Cheuvreux mantiene invariato il rating "hold", su Saipem, con un fair value a 0,48 euro.

Infine, non si sbilanciano i colleghi di Banca Akros che sul titolo hanno una raccomandazione "neutral", con un prezzo obiettivo a 0,49 euro. Gli analisti parlano di una notizia positiva con riferimento agli ultimi contratti, aggiungendo però che il principale catalizzatore per Saipem resta il settore offshore.

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