Saipem, ripresa è in corso dopo trim3 positivo - AD
MILANO (Reuters) - Saipem ha compiuto progressi significativi nel proprio turnaround ed è vicina al completamento dei progetti critici che lo hanno costretto a raccogliere capitali lo scorso anno.
Lo ha detto l'amministratore delegato del gruppo energetico Alessandro Puliti.
Commentando i risultati del terzo trimestre, Puliti ha detto che il gruppo è tornato a crescere grazie a ordini record e al passaggio a progetti a più alto margine.
"Stiamo vedendo i risultati dei numerosi passi compiuti nella giusta direzione dopo il nostro profit warning", ha detto Puliti.
Il gruppo ha riportato nella tarda serata di ieri un aumento del 26% dell'Ebitda del terzo trimestre a 230 milioni di euro, dato più alto dall'ultimo trimestre del 2019.
Questo mese Saipem si è aggiudicata un contratto Epc da 4,1 miliardi di dollari per un progetto di gas negli Emirati Arabi Uniti, portando il proprio portafoglio ordini totale a 32 miliardi di euro.
"Il gruppo è vicino alla piena capacità nel settore offshore e stiamo valutando la possibilità di noleggiare altre navi", ha detto Puliti.
L'ampio progetto di gas naturale liquefatto in Mozambico sarà probabilmente avviato l'anno prossimo, ha detto l'amministratore delegato.
Nel gennaio 2022 Saipem ha lanciato un allarme sugli utili, accusando l'aumento dei costi della catena di approvvigionamento e gli scarsi margini dei progetti nell'eolico offshore e nelle costruzioni onshore.
Ora il gruppo è fiducioso di poter completare i progetti più impegnativi entro la fine del prossimo anno, ha detto il direttore finanziario Paolo Calcagnini.
Intorno alle 15,15 i titoli di Saipem calano del 4,75%, sottoperformando il calo dello 0,3% dell'indice delle blue-chip di Milano.
Calcagnini ha detto che il calo del titolo potrebbe essere legato a un malinteso su un'imminente assemblea degli azionisti.
Il gruppo ha convocato un'assemblea degli azionisti il 13 dicembre per votare sulla potenziale emissione di nuove azioni da lanciare nel 2029, alla scadenza di un'obbligazione equity-linked da 500 milioni di euro.
"L'assemblea degli azionisti sull'equity-linked bond è solo un fatto tecnico... non ci sono piani per un aumento di capitale nel prossimo futuro", ha detto Calcagnini.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)