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Saldi, al via da oggi (ma non ovunque)

Oggi sarà assalto ai negozi in Basilicata, dove i saldi invernali iniziano oggi, 2 gennaio, e andranno avanti fino al primo marzo. (Credits – Getty Images)
Oggi sarà assalto ai negozi in Basilicata, dove i saldi invernali iniziano oggi, 2 gennaio, e andranno avanti fino al primo marzo. (Credits – Getty Images)

Anno nuovo, saldi nuovi. Passati i grandi acquisti natalizi, ora è il momento di sfruttare le occasioni che dalla Basilicata alla Lombardia i negozi metteranno a disposizione dei clienti. I saldi invernali, infatti, sono alle porte. Ma quando e come inizierà il periodo degli sconti?

Oggi sarà assalto ai negozi in Basilicata, dove i saldi invernali iniziano oggi, 2 gennaio, e andranno avanti fino al primo marzo. In Valle d’Aosta si vuol sfruttare il flusso turistico che continuerà fino alla befana e, dunque, i saldi vedranno il via domani, 3 gennaio, per continuare fino al 31 marzo. In tutte le altre regioni, invece, ufficialmente gli sconti partono sabato 5 gennaio, con la Sicilia che posticipa la partenza al prossimo 6 gennaio.

Diverse, però, le durate dei saldi. In Liguria, infatti, bisogna sbrigarsi a ottenere le occasioni migliori, perché i saldi finiranno il prossimo 18 febbraio. Peggio va ai trentini, che avranno tempo fino al 16 febbraio, mentre sempre il prossimo mese, ma il 28, chiuderanno gli sconti in Calabria, Piemonte e Puglia. La maggior parte delle regioni, invece, continueranno i saldi fino al 5 marzo, con il Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Veneto che vanno avanti fino al 31 marzo, mentre in Sicilia si finisce il 15. Fino ai primi di aprile, esattamente al 2, vanno avanti gli sconti in Campania.

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Ma attenzione, perché non sempre i saldi significano risparmi. Altroconsumo, infatti, mette in guardia dalle fregature e dà diversi consigli per fare veramente un affare. Confronta, dunque, il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato: se hai dubbi sulla percentuale di sconto o il prezzo non ti sembra corretto, chiedi chiarimenti al negoziante. Controlla che i capi siano in buone condizioni. Se il difetto viene fuori dopo l’acquisto, potrai chiedere la risoluzione del contratto: il negoziante deve restituirti l’importo pagato oppure ridurre il prezzo. È importante conservare lo scontrino.

Prova sempre i vestiti: se ti penti in un secondo momento dell’acquisto rischi di non poterlo cambiare. Infatti il cambio è a discrezione del commerciante. Chiedi sempre se ti consentirà di effettuare un cambio e quanti giorni hai a disposizione per farlo. Ricorda che i prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, fallo notare al negoziante e non esitare, in caso di problemi, a far intervenire la polizia municipale. Un negoziante convenzionato con una carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche in periodo di saldi, e a non aumentare i prezzi per pagamenti effettuati con la carta.

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