Yahoo Finanza Saldi: le nuove regole a tutela dei consumatori
E' ancora presto per i saldi: l'appuntamento è per il nuovo anno. Ma il Consiglio dei ministri ha varato nuove norme a tutela dei consumatori. Le regole sono state decise dal Parlamento europeo. Nel provvedimento con il quale il Governo ha dato il via libera si legge che queste misure ampliano "la tutela dei consumatori nel caso di contratti con clausole vessatorie, di condotte commerciali scorrette, di concorrenza sleale o di comunicazioni commerciali non veritiere con conseguente modifica della disciplina delle sanzioni pecuniarie amministrative”.
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Ma quali sono le nuove regole a tutela dei consumatori? A che cosa dovremo fare attenzione quando andremo in giro in cerca di buoni affari? Tanto per cominciare, le norme prevedono che, per qualsiasi prodotto, accanto al prezzo "in saldo" andrà indicato anche quello praticato negli ultimi 30 giorni. Fanno eccezione i prodotti entrati sul mercato da meno di 30 giorni e i prodotti agricoli e alimentari deperibili.
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L'elenco delle informazioni considerate ingannevoli diventa più ampio: ora include anche la mancata chiara indicazione di annunci pubblicitari a pagamento per ottenere una classificazione migliore dei prodotti, la rivendita di biglietti per eventi acquistati utilizzando strumenti automatizzati e l'utilizzo di recensioni del prodotto false o senza averne verificata l'autenticità.
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In caso di pratiche commerciali scorrette, sono previste multe salate. Inoltre, i consumatori potranno adire il giudice ordinario. Viene infine prolungato a trenta giorni il termine per l'esercizio del diritto di recesso con riferimento ai soli contratti conclusi nel contesto di visite non richieste presso l'abitazione del consumatore e di escursioni organizzate per vendere prodotti.
