Salvini proiettato sul piano B per il Colle. "Faremo proposta convincente per tanti"
Entro lunedì 24 gennaio si farà la verifica dei voti in Parlamento in seduta comune per Silvio Berlusconi come candidato presidente della Repubblica, ma la Lega già è proiettata su un piano B. “La settimana prossima, quando si
comincia a votare - dice Salvini conversando con i giornalisti fuori dal Senato - la Lega come forza responsabile e di governo, adesso e nei prossimi anni, farà una proposta che penso potrà essere convincente per tanti se non per tutti”.
“Continuo a incontrare persone, ad ascoltare, a lavorare perché la scelta sia rapida. Aspettiamo che il presidente Berlusconi faccia i suoi incontri e conti, non accettiamo veti da parte di nessuno specie dalla sinistra che, a differenza degli ultimi 30 anni, non ha i numeri per scegliere da sola ma è curioso che ora che non ha i numeri, invochi il coinvolgimento di tutti” dice il leader della Lega.
“Abbiamo l’onore e l’onere di fare una proposta che sia condivisa, io non dico di no a priori a nessuno e mi spiace che Letta invece dica con questo non mi siedo e con quello...”. Salvini risponde di “no” a chi gli domanda se si senta il kingmaker sulla partita del Quirinale. E ha aggiunto: “Io faccio il mio lavoro e mi rifiuto di passare una settimana a fare il toto Quirinale e spero che questa settimana sia quella decisiva per approvare il decreto ristori per tante imprese e il decreto per bloccare il caro energia”.
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.