Sbarra: no alternative al patto sociale, avanti con chi ci sta
Roma, 28 mag. (askanews) - Se si vogliono affrontare e risolvere nella "condivisione" i grandi temi del Paese "non c'è altra via di un grande patto, accordo, contratto sociale. Noi ci siamo e sappiamo che questa la strada. E sappiamo anche un'altra cosa: non bisogna mai avere paura di fare la cosa giusta. Andiamo avanti allora, senza paura. Acceleriamo, continuando a guardare al modello Ciampi '93, ma ricordando anche quello che è successo nel 1984. Avanti, senza paura. Determinati a fare quello che serve con chi ci sta per salvare questo Paese". Lo ha affermato il leader della Cisl, Luigi Sbarra, concludendo il XIX congresso confederale.
Sbarra ha poi citato Ezio Tarantelli: "Quando si è convinti di quello che si fa bisogna andare avanti e avere coraggio: chi oggi non capisce, capirà". Il numero uno della Cisl ha elencato le riforme che devono essere al centro del patto sociale: fisco, pensioni, lavoro; accompagnare con una governance partecipata l'attuazione del Pnrr; ragionare su in nuovo modello di politica dei redditi; contrastare disuguaglianze, povertà, precarietà.