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Scenario pericoloso a Piazza Affari: alcuni titoli da salvare

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Angelo Ciavarella, Head of business development per AFX Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

Piazza Affari ha perso terreno anche ieri raggiungendo la soglia dei 16.000 punti. Si aspetta un recupero dai livelli attuali?

Come avevo anticipato nelle ultime interviste mi aspettavo un ritorno di volatilità sui mercati, ma non prevedevo un ribasso violento del Ftse Mib in area 16.000. Si tratta di una soglia piuttosto impegnativa, perchè con una rottura della stessa e ancor con una discesa sotto i 15.800 punti, ci sarà il vuoto fino ai minimi dell'anno in area 15.000.

La situazione inizia ad essere un po' pericolosa a Piazza Affari dove la volatilità è tornata a fare da padrona. Quello che mi preoccupa di più è che i mercati non stanno facendo nuovi massimi, basti pensare che il Dax30 in poche sedute è sceso da 10.700 a 10.300 punti, mentre in America gli indici sono sempre a poca distanza dai massimi.

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Le Borse europee sono quelle più vendute, penalizzate anche dal crollo di Deutsche Bank (Londra: 0H7D.L - notizie) che sta pesando in particolare anche su Piazza Affari dove le banche accusano il colpo.
Per il Ftse Mib lo scenario è delicato, ma la tenuta di area 16.000 può anche essere vista come un'occasione di acquisto, con stop molto stretto sotto 15.800 punti, fermo restando che si tratterebbe più di una scommessa che di altro, considerando che in questo momento è troppo rischioso stare sul mercato, visto il pericolo di una rottura ribassista.

Da monitorare anche il Dax che sta mettendo sotto pressione l'area dei 10.300/10.250 punti, sotto cui si guarderà alla soglia dei 10.000 punti. In caso di rottura di questo sostegno sarà bene uscire dall'azionario nel breve.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario ci sono dei titoli che ritiene più interessanti di altri in questa fase?

I bancari sono indubbiamente i titoli che si muovono di più sul nostro mercato e tra gli altri guardiamo in particolare ad Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) che è ancora relativamente lontano dai minimi dell'anno. Teoricamente non c'è ancora nulla di compromesso per questo titolo, ma il problema è che la situazione di Deutsche Bank potrebbe davvero rivelarsi difficile da gestire.

Intesa Sanpaolo ha perso meno di Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e si conferma piuttosto solido: a chi volesse acquistare ora suggerisco di fissare uno stop loss sotto 1,8 euro, con target a 2,2/2,3 euro.
Tra i bancari Intesa Sanpaolo è un titolo da cassettista che non venderei, valutando piuttosto un investimenti in ottica di medio-lungo periodo.

Unicredit si mantiene per il momento sopra i 2 euro e ha segnato dei minimi crescenti, per cui se il titolo non dovesse rompere quota 1,95/1,9 euro avrebbe ancora chance di recupero.
Si può valutare un acquisto di Unicredit sui prezzi attuali, con stop sotto 1,9 euro e target a 2,3/2,4 euro.

In ottica difensiva valuterebbe un acquisto di due utilities come Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) e Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) ?

Terna e Snam sono due titoli molto difensivi che non registrano di solito grandi performance, ma spesso si muovono in positivo quando il mercato scende, come accaduto ad esempio nella sessione di ieri, e difficilmente crollano.
Terna è piuttosto fermo e ad essere sincero non mi è mai piaciuto più di tanto come investimento visto che non registra grandi variazioni percentuali.

Preferisco Snam che pure ha un business molto simile a quello di Terna. Il titolo ha un bilancio positivo da inizio anno e un investimento sui prezzi attuali sarebbe interessante. Un acquisto in area 4,9 euro avrà un target a 5,4 euro specie in caso di ripresa più frizzante del titolo.

Ieri FinecoBank si è spinto in avanti salendo in controtendenza. Valuterebbe un acquisto del titolo ora?

FinecoBank (MDD: FBK.MDD - notizie) lo trovo interessante per un acquisto sui livelli attuali con stop loss soto 4,8 euro e target almeno in area 6 euro.

Cosa può dirci in merito all'attuale impostazione di Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) ?

Gli investitori stanno davvero distruggendo Saipem che trovo imbarazzante come titolo. In caso di discesa su nuovi minimi si potrebbe anche valutare una puntatina al rialzo, ma non è certo un titolo da scegliere per un investimento.

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