Se vaccino CureVac fallisse aziende partner potrebbero produrre altri composti - Ceo
FRANCOFORTE (Reuters) - CureVac potrebbe consentire alla sua rete di partner produttori di essere riqualificata per realizzare i vaccini sviluppati da altre aziende se quello sperimentale dell'azienda biotecnologica tedesca dovesse rivelarsi un fallimento.
È quanto riferito a Reuters dal Ceo di CureVac.
L'azienda tedesca ha assistito alla riduzione di miliardi di euro di valore di mercato dopo che il vaccino che ha sviluppato contro il Covid-19 si è rivelato efficace solamente al 47% nell'ambito di un trial iniziale, minando la fiducia degli investitori sulla possibilità del composto di competere con i vaccini rivali.
"Al momento siamo chiaramente impegnati appieno nell'ottenimento dell'autorizzazione, come mostreranno i dati", ha detto il Ceo Franz-Werner Haas a Reuters TV, riferendosi ai risultati finali non ancora pubblicati.
"Se questa capacità non verrà impiegata -- siamo al lavoro con un'intera rete di partner eccellenti -- ... queste aziende saranno chiaramente libere di realizzare altri prodotti qualora non riuscissimo a ottenerne uno", ha detto il Ceo dell'azienda.
Tra i partner di CureVac addetti alla produzione rientrano la svizzera Celonic Group, Novartis, Bayer, Fareva, Wacker e Rentschler Biopharma SE.
Haas ha tuttavia sottolineato che gli sforzi di CureVac per produrre una nuova generazione di vaccini, impresa che vede la collaborazione di GlaxoSmithKline, avranno la precedenza e che l'azienda continuerà a ricorrere a fornitori esterni per raggiungere l'obiettivo.
(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)