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Seconda ondata, "il peggio deve ancora venire": risponde Lopalco

Seconda ondata, "il peggio deve ancora venire": risponde Lopalco (Photo by Salvatore Laporta/KONTROLAB/LightRocket via Getty Images)
Seconda ondata, "il peggio deve ancora venire": risponde Lopalco (Photo by Salvatore Laporta/KONTROLAB/LightRocket via Getty Images)

Dopo l’allarme lanciato dall’Oms ieri, secondo cui nei prossimi mesi ci aspetta “il peggio”, l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco ha cercato di fare chiarezza: "Il peggio deve ancora venire per altri paesi, questo pericolo non riguarda l'Italia".

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"Sono sicuro - ha spiegato a Radio Capital - che un'altra ondata come quella di questo inverno non ci sar in Italia". “Il virus è sempre lo stesso, e se colpisce una persona fragile causa una malattia fragile e la manda in rianimazione, ma è cambiata la quantità di virus che circola. L'epidemia è un incendio che si sta spegnendo: quello che vediamo non sono le fiamme, ma le braci, un po' di cenere calda che sta continuando a propagarsi. Non è il virus che è cambiato, ma la modalità di circolazione. Ne circola molto di meno".

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Secondo il professor Lopalco, inoltre, nei mesi scorsi c'è stata "una circolazione incontrollata del virus, una situazione che non potrà più ripresentarsi".

"Saremo sempre in grado di mettere in atto forme di controllo", ha aggiunto l'epidemiologo, "Dobbiamo solo evitare che il virus acquisti velocità. Ma l'ottimismo è il sentimento giusto in questo momento".

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