Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 2 hours 37 minutes
  • FTSE MIB

    33.683,68
    +50,97 (+0,15%)
     
  • Dow Jones

    37.753,31
    -45,66 (-0,12%)
     
  • Nasdaq

    15.683,37
    -181,88 (-1,15%)
     
  • Nikkei 225

    38.079,70
    +117,90 (+0,31%)
     
  • Petrolio

    82,50
    -0,19 (-0,23%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.250,54
    -268,03 (-0,46%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.398,90
    +10,50 (+0,44%)
     
  • EUR/USD

    1,0668
    -0,0007 (-0,06%)
     
  • S&P 500

    5.022,21
    -29,20 (-0,58%)
     
  • HANG SENG

    16.385,87
    +134,03 (+0,82%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.927,25
    +13,12 (+0,27%)
     
  • EUR/GBP

    0,8558
    -0,0008 (-0,09%)
     
  • EUR/CHF

    0,9699
    -0,0017 (-0,17%)
     
  • EUR/CAD

    1,4666
    -0,0026 (-0,18%)
     

Sentiment di breve in discesa: cosa monitorare a Piazza Affari

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l’intervista realizzata a Pietro Origlia con domande sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari.

L'indice Ftse Mib si muove ancora in trading range, senza riuscire ad esprimere una precisa direzionalità. Quali sviluppi si attende per le prossime sedute?

Il ritorno delle tensioni internazionali, unitamente alle prese di beneficio che stanno colpendo il settore TECH, hanno indebolito nel breve il quadro grafico sui principali mercati azionari internazionali, basti pensare che l'indice dei listini asiatici in discesa per l'ottavo giorno consecutivo tocca i minimi delle ultime settimane.
Gli investitori guardano sempre oltreoceano sia agli impatti che dovrebbe avere la riforma fiscale, che al dato riguardante i nuovi occupati nel settore privato.

Sul mercato delle valute proseguono nel breve le vendite sull'EURO che nei confronti del DOLLARO torna sotto la soglia degli 1.18, con prossimi target nei pressi degli 1.175.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Tra le MATERIE PRIME i dati migliori delle attese provenienti dalle scorte settimanali spingono al ribasso il PETROLIO con prossimi target posti sulla soglia dei 55 dollari al barile.
Trend ribassista confermato anche per l'ORO che sotto i 1265 dollari l'onciam dove passa la media mobile a 200 giorni, dovrebbe proseguire la discesa in direzione dei 1250 dollari.

Arrivando a dare uno sguardo a Piazza Affari, poco di nuovo rispetto alla settimana passata con le quotazioni che stazionando in area 22.300 punti rimangono sempre all'interno del trading range di breve posizionato tra i 22mila e i 22500 punti.
Dal punto di vista grafico massima attenzione alla soglia dei 22mila punti perche in caso di rottura il FTSE Mib potrebbe disegnare un testa e spalle ribassista con primi target sui 21.800 e a seguire sui 21.600 punti.

Ieri Banco BPM è stato il peggiore tra i bancari, mentre si è difeso un po' meglio Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) . Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli?

Il mancato superamento dei 2.90 euro ha arrestato il rimbalzo di BANCO BPM che in caso di mancato recupero dei 2.75 euro potrebbe andare a rivedere i minimi di periodo in area 2.60 euro.

Situazione leggermente diversa per UBI BANCA che, in caso di break dei 4.05 euro, dovrebbe proseguire il recupero in direzione dei 4.20 euro.
Al contrario nuovi segnali di debolezza con la rottura ribassista dei 3.75 euro.

Come valuta gli spunti positivi registrati ieri da YNap e Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) ? Consiglierebbe di acquistare questi due titoli ora?

Dopo aver consolidato per alcune giornate nei pressi dei 27.50 euro, ritornano gli acquisti sul titolo YNAP che in caso di superamento dei 30 euro potrebbe veder aumentare le possibilità di una chiusura del gap down lasciato aperto il 9 novembre in area 32.40 euro.

Fase interessante quella attuale per SALVATORE FERRAGAMO, le cui quotazioni stanno testando i massimi degli ultimi 2 mesi situati in area 23.10 euro. Oltre questo livello il titolo invierebbe per la prima volta dopo tanti mesi un primo segnale di forza, andando a testare velocemente la trendline ribassista che parte dai top del giugno 2017.

Tra gli industriali ieri Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) e Leonardo si sono mossi in controtendenza rispetto al mercato. Qual è il suo giudizio su questi due titoli?

L'opa su General Cable ha indebolito nel breve il quadro grafico di PRYSMIAN, i cui prezzi sono scesi fin verso la soglia della media mobile a 200 giorni in area 26.50 euro.

Dal mio punto di vista la debolezza di queste ultime giornate rappresenta un'occasione per valutare un ingresso sul titolo con primi target sui 28.70 euro.

Prosegue intanto la debolezza sul titolo LEONARDO che solo con la tenuta dei 9.50 euro potrebbe evitare ulteriori sciacquoni ribassisti.
Al contrario al rialzo primi segnali positivi solo oltre area 10.70 euro.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino nell'ambito della sua operatività? A quali consiglia di guardare ora?

Tra i titoli interessanti segnalo LUXOTTICA (Milano: LUX.MI - notizie) con conferme oltre area 50 euro, MEDIASET (Londra: 0NE1.L - notizie) col break dei 3.25 euro ed infine ASTM dopo la rottura dei suoi massimi in area 24.10 euro.

Buon trading

Per consultare le PERFORMANCE dei nostri PORTAFOGLI clicca qui

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online