Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • Dow Jones

    37.852,08
    -608,84 (-1,58%)
     
  • Nasdaq

    15.453,28
    -259,47 (-1,65%)
     
  • Nikkei 225

    37.628,48
    -831,60 (-2,16%)
     
  • EUR/USD

    1,0720
    +0,0020 (+0,18%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.537,23
    -667,14 (-1,11%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.377,70
    -4,87 (-0,35%)
     
  • HANG SENG

    17.284,54
    +83,27 (+0,48%)
     
  • S&P 500

    5.010,05
    -61,58 (-1,21%)
     

Siamo all'epilogo dei Trump trade?

Sono passate 50 sedute di borsa dal minimo che precedette le rocambolesche elezioni presidenziali negli Stati Uniti, e i mercati azionari sembrano in affanno. Cinquanta giorni dopo il minimo collegato alla Brexit, le borse raggiungevano parimenti lo stallo: eravamo sul massimo di inizio settembre, e iniziava un galleggiamento perdurato appunto per due mesi, prima di un nuovo, inatteso catalizzatore. Secondo alcuni, siamo già all'epilogo dei "Trump trade": di sicuro le tendenze che si sono imposte di recente, sono messe in discussione, o semplicemente non appaiono così proficue. Esemplare, sotto questa prospettiva, l'andamento del dollaro, che dopo aver realizzato un massimo triennale, scivola sotto la media a 50 giorni. Sul Rapporto Giornaliero abbiamo visto in dettaglio cosa sia successo in passato, in circostanze analoghe.

Le borse europee avvertono ora il peso di un rialzo corale. Un aspetto che, come già rilevato, in prospettiva non costituisce necessariamente una zavorra insostenibile; ma che nel breve può impedire l'ulteriore miglioramento dei corsi. L'Eurostoxx è alle prese con una elegante resistenza: era l'obiettivo naturale all'indomani dello sfondamento della barriera a 3100 punti, e bisogna riconoscere che il mercato sta avvertendo l'ostacolo. Un ripiegamento non sarebbe drammatico, e casomai servirebbe a meglio predisporsi per lo sfondamento.

Wall Street oggi riapre. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) breve periodo sussistono elementi contrastanti: stagionalità negativa della settimana di scadenza tecniche e scadenza ciclica del Delta si neutralizzano a vicenda. La nostra attenzione è però catalizzata dall'appuntamento ciclico di giovedì, che a determinate condizioni può condizionare significativamente tutto il resto dell'anno. Vedremo se lo S&P riuscirà a non dissipare il vantaggio accumulato finora.

Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni entro le 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.

Autore: Gaetano Evangelista Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online