Silvio Berlusconi in ospedale, "Sta vivendo la partita più difficile"

“Altro che scusa per i processi, all’ospedale San Raffaele Silvio Berlusconi sta vivendo la partita più difficile. Daje Silvio”. Lo ha scritto Dagospia in un flash delle 20. 09 di ieri, giovedì 13 maggio.

Secondo il sito di Roberto D’Agostino le condizioni del leader di Forza Italia non sarebbero buone. Il suo ultimo ricovero in ospedale non sarebbe un escamotage per evitare il processo Ruby ter, che lo vede imputato per corruzione in atti giudiziari, ma il risultato di un quadro clinico complicato.

Il Cav, quasi 85 anni, è tornato al San Raffaele nella notte del 10 maggio per ulteriori accertamenti. Era stato dimesso il primo maggio dopo 24 giorni in ospedale. Come ricorda Libero quotidiano, uno degli ultimi “bollettini medici” riportava la dicitura “stress psico-fisico”.

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Berlusconi era stato ricoverato per un’infiammazione a seguito della vaccinazione per Covid. Inoltre, secondo quanto riportato da il Giornale, il Cav sarebbe stato colpito da una “fibrillazione striale” causata da situazioni di stress.

Non è il primo problema di salute del premier, che negli ultimi anni ha avuto un tumore, ha subito un intervento al cuore e ha contratto il Covid-19. Il 14 settembre, l’ex premier aveva infatti lasciato il San Raffaele dopo essere guarito dal virus: "Grazie al cielo e ai medici ho superato la prova più pericolosa della mia vita. Lo posso dire con soddisfazione: anche stavolta l’ho scampata. E con l’aiuto di Dio tutti supereremo questo periodo", aveva dichiarato Berlusconi a fianco del suo medico, il professore Alberto Zangrillo.

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