Sole24Ore, in 2016 accantonati 3,4 milioni per rischi indagini, 3 milioni per uscite manager

MILANO (Reuters) - Nel 2016 il Sole24Ore ha accantonato 3,4 milioni di euro per i rischi legati alle indagini avviate dalla procura di Milano lo scorso ottobre con l'ipotesi di falso in bilancio e ha contabilizzato altri 3 milioni per le uscite di figure apicali di cui 1,5 per l'ex AD Donatella Treu.

Lo si legge nella relazione finanziaria annuale della società, da cui emerge anche la stima di 5,5 milioni di oneri per la ristrutturazione del gruppo editoriale finito sotto i limiti di legge in termine di capitale.

Intanto, dai documenti pubblicati mensilmente, emerge che l'idebitamento finanziario netto è cresciuto nel primo trimestre di altri 2,6 milioni rispetto a fine 2016, arrivando a 53,3 milioni di euro, a causa "principalmente dell'andamento del flusso dell'attività operativa" (nel 2016 il flusso di cassa dell'attività operativa è stato negativo per 26 milioni rispetto al flusso di cassa negativo per 11,7 milioni del 2015). Ad ottobre scade tra l'altro un prestito sindacato da 50 milioni.

In aprile, si legge ancora nella nota mensile, è nel frattempo arrivato un decreto ingiuntivo di quasi 0,5 milioni da parte di un fornitore della controllata 24 Ore Cultura, in merito al quale "il gruppo sta valutando di fare opposizione nei termini di legge".

Tornando alle indagini del tribunale di Milano, che vede indagate dieci persone tra cui l'ex direttore del quotidiano Roberto Napoletano, l'ex presidente del gruppo Benito Benedini e l'ex AD Treu (tutti e tre per false comunicazioni sociali), la relazione di bilancio spiega che l'accantonamento è legato "a eventuali passività potenziali, anche di carattere fiscale". "Benché non si abbiano, allo stato attuale, elementi sufficientemente ragionevoli per poter affermare o tanto meno prevedere che tali contestazioni saranno mosse, essendo le indagini solo di recente avviate, gli amministratori, avuto riguardo agli atti ad oggi disponibili, hanno ritenuto, prudenzialmente, di accantonare un fondo rischi specifico. Nel caso in cui venissero, in futuro, notificate eventuali contestazioni, la Società si riserva di esperire le opportune azioni nei confronti dei soggetti responsabili, per il recupero della somme".

Intanto, in seguito all'uscita della Treu, nel 2016 è stato rilevato un onere di 1,5 milioni di euro cui si aggiungono 1,6 milioni contabilizzati come costi legati a "rischi inerenti la risoluzione di rapporti di lavoro con manager apicali".

Quanto agli oneri di ristrutturazione, sono stati stanziati 5,5 milioni di euro "relativi a future riorganizzazioni aziendali". Nel 2016, in seguito al non utilizzo di stanziamenti effettuati nei precedenti esercizi, sono stati rilasciati 2,1 milioni.

La società ha inoltre stanziato 1,8 milioni "a fronte di potenziali criticità in ordine alla gestione e all'applicazione degli ammortizzatori sociali".

Il Sole24Ore deve convocare entro fine giugno l'assemblea di bilancio che dovrà anche deliberare un aumento di capitale fino a 70 milioni di euro per risanare la sua situazione di disequilibrio finanziario. L'11 maggio, ha dichiarato recentemente il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, si terrà sul tema un consiglio generale dell'associazione degli imprenditori, che del Sole24Ore detiene il 67,6%.