Solo Trieste, la destra conquista un sindaco su dieci. Boom del Pd
La partita delle amministrative finisce otto a uno per il centrosinistra. I candidati sindaci dem alle amministrative hanno battuto quelli di centrodestra in 8 sui 10 capoluoghi richiamati a votare al secondo turno.
La sinistra infatti si prende Roma, Torino, Cosenza, Savona e Isernia e di nuovo Varese e Caserta. La destra invece si riconferma solo a Trieste, perché a Benevento vince Clemente Mastella con una coalizione sostenuta più da liste civiche che dal centrodestra.
A Cosenza Franz Caruso, candidato del centrosinistra, ha battuto il suo omonimo, Francesco Caruso con un largo distacco ottenendo il 57,8% dei consensi, rispetto al 42.19% dell’avversario. Dopo dieci anni di amministrazione targata Forza Italia con Roberto Occhiuto, la città ritorna a sinistra.
Anche Savona cambia colore con Marco Russo, in vantaggio consolidato con il 62,25% contro il 37,75% e una tendenza che conferma quella del primo turno.
Stessa sorte per Isernia. I risultati del primo turno - Piero Castrataro (centrosinistra) 41,66% e Gabriele Melogli (centrodestra) 42,88 - annunciavano un ballottaggio all’ultimo voto, invece non è andata così. Castrataro, 46 anni ingegnere nucleare, ha trascinato l’elettorato imponendosi sull’avversario già dopo un’ora dallo scrutinio. Non hanno fatto la differenza i candidati delle liste: 7 a sostegno di Melogli e 5 per Castrataro. Al ballottaggio non c’è stata storia: Castrataro ha superato il 57% travolgendo l’ex sindaco.
Il centrodestra perde poi anche a Latina, feudo elettorale dell’ex sottosegretario leghista Claudio Durigon, lo stesso che l’estate scorsa proponeva di intitolare il parco cittadino al fratello minore di Benito Mussolini, Arnaldo Mussolini, e non più a Falcone e Borsellino. Infatti qui è stato riconfermato Damiano Coletta, sindaco dem uscente, che ha superato lo sfidante di centrodestra Vincenzo Zaccheo, già sindaco del capoluogo pontino per i due mandati precedenti allo scorso: 65% di preferenze contro il 45,8%.
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.