Ecco a voi il sosia (povero) di Gianluca Vacchi

Per quanto possa apparire strano, c'è chi paga per apparire più vecchio del dovuto.

La bellezza di essere vecchi

Ovviamente si tratta di un uomo dal momento che i dettami imperanti obbligano la donna ad un'eterna ed innaturale giovinezza a tutti i costi, anche a rischio di apparire ridicola, cosa che spesso avviene. la fortuna del maschio, invece, è quella di poter contare sul "fascino dell'età" ovvero quell'allure che può facilmente donare il capello brizzolato (orrore se presente in una donna) o quella sicurezza di sè che regala una ruga sulla fronte, maledizione per un qualsivoglia viso femminile a meno che non si tratti di quello di Anna Magnani, l'unica donna in grado di rendere affascinanti anche i segni del tempo. Anche per questo motivo il 35enne Pavel Ladziak, polacco di nascita, ha deciso di cambiare completamente il suo look preferendo una capigliatura e una barba tanto folte quanto canute.

Il sosia di Vacchi

Non solo, ma il cosidetto vichingo polacco ha potuto sfruttare un'altra delle sue grandi passioni, quella per il body building, con il risultato, per quanto assurdo, di essere diventato il sosia di Gianluca Vacchi, tatuaggi compresi. Una somiglianza straordinaria fatta eccezione per due particolari di primaria importanza: il patrimonio (quello di Vacchi, sebbene nato come dote di famiglia, è molto più cospicuo del suo sosia polacco, nonostante i recenti pignoramenti da parte di alcuni istituti di credito per debiti che superano i 10 milioni di euro) e i follower sui social (12 milioni per il nostrano imprenditore, non più di 330mila per il modello dell'est). Ma in quest'ultimo caso poco importa la differenza dal momento che la capacità di monetizzazione dei follower sembra essere ancora un arcano per entrambi.

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