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Speed test Adsl: Cos'è, come funziona e come può essere utile

Uno speed test Adsl o fibra affidabile è uno strumento alla portata di tutti e indispensabile per aiutarci a monitorare la qualità del servizio offerto dagli Internet provider. Con questo approfondimento, impareremo a conoscere il test, a utilizzarlo nel modo più corretto e comprenderemo come interpretarne i risultati. Grazie a servizi online come il test di Ookla, lo Speed Test di ComparaSemplice.it o i software come Nemesys, la misurazione della velocità di download e upload è un servizio gratuito e semplice da utilizzare.

Una buona velocità della connessione Internet, Adsl o fibra che sia, non è più solo un motivo di vanto per pochi appassionati d'informatica. Oggi è divenuta una necessità per la fruizione di servizi diffusamente utilizzati. Intrattenimento, informazione, studio, lavoro, acquisti, rapporti con la PA, fisco: ogni aspetto del quotidiano ci vede connessi alla rete, tanto che si parla della società Always On: la società sempre connessa. A fronte di una comunicazione commerciale da parte dei provider che enfatizza la velocità di download, il consumatore spesso riscontra performance di connessione molto differenti. In alcuni casi, la discontinuità di banda disponibile rende la connessione (soprattutto Adsl) completamente inaffidabile. È possibile tutelarsi in qualche modo? È possibile dimostrare in modo inequivocabile le performance della propria linea fissa di casa (o dell'ufficio) e far valere i propri diritti nei confronti del fornitore? La risposta, come vedremo, è nello speed test.

Iniziamo con il capire cosa influenza le performance di una rete Internet.

Adsl e fibra: le differenze nelle performance

Quando si parla di Adsl e fibra ottica, si parla delle due tecnologie di trasmissione dati attualmente più diffuse nel nostro Paese. Sono due reti fisiche di cui i provider (come ad esempio TIM, Fastweb o Vodafone) sono proprietari o che "affittano" da "rivenditori all'ingrosso" di infrastrutture di connessione (come la stessa Telecom Italia od Open Fiber).

Caratteristiche e velocità massima dell'Adsl

L'Adsl (Asymmetric Digital Subscriber Line) è la tecnologia basata sulla rete delle linee telefoniche. I dati viaggiano sul doppino di rame. Il vantaggio di questo tipo di connessione è la capillare copertura che, da decenni, è garantita dalle infrastrutture dell'ex monopolista che ha portato il servizio telefonico pressoché in ogni casa del territorio nazionale.

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Questa tecnologia si caratterizza per la marcata differenza tra la velocità di download e quella di upload: i dati trasmessi e ricevuti nella rete viaggiano sulla linea in modo asimmetrico. La banda dedicata al download è maggiore rispetto a quella per l'upload. Funzionalità che permette di svolgere la maggior parte delle operazioni online da parte di una clientela residenziale (navigazione online, streaming, download di dati o di file), ma che la rende poco adatta per applicazioni più orientate a una clientela business (video call, VoIP, upload di file di grandi dimensioni).

Inoltre, la rete Adsl, data la limitata banda supportabile dall'infrastruttura in rame e a causa della natura stessa dei materiali, è soggetta a incostanza delle prestazioni durante i picchi di traffico, a causa di interferenze atmosferiche o di campi magnetici e a perdita di qualità del segnale dovuta alla distanza dalla centrale di trasmissione.

La massima velocità raggiungibile da una connessione Adsl, che utilizza gli ultimi standard, è inferiore ai 30 Mbps in download e può arrivare a 3,5 Mbps in upload.

Caratteristiche e velocità massima della fibra ottica

La fibra ottica è un materiale sintetico che permette la trasmissione di grandi quantità di dati, con il minimo di perdita di segnale anche su lunghe distanze e in condizioni esterne avverse. Ciò rende, le reti in fibra ottica pura, le migliori soluzioni attualmente disponibili sul mercato consumer per la connessione Internet.

Si è parlato di fibra ottica pura perché le offerte dei provider, per lungo tempo, hanno presentato, come connessioni in fibra, reti miste fibra-rame. Per questo è necessario fare alcune distinzioni sulle principali tipologie di connessioni basate su questa tecnologia.

  • FTTC (o FTTS): è l'acronimo di Fiber To The Cabinet o Fiber To The Street. In questo caso, la rete in fibra parte dalla centrale di trasmissione e arriva fino alla cabina di strada, per poi proseguire fino all'utenza con doppino in rame. Le performance di questo tipo di connessione dipendono dalla distanza dalla cabina. Oltre i 300 metri, la qualità della banda si deteriora tanto da annullare l'apporto della fibra nella prima parte dell'infrastruttura. Nelle migliori condizioni, questo tipo di connessione offre una velocità di download fino a 100 Mbps e in upload fino a 30 Mbps.

  • FTTB: è l'acronimo di Fiber To The Building. I cavi in fibra ottica partono dalla centrale e arrivano fino al quadro di smistamento della linea dell'edificio. Proseguono fino ai singoli appartamenti con il doppino in rame. La velocità di connessione può raggiungere 1 Gbps in download e i 100 Mbps in upload.

  • FTTH: acronimo di Fiber To The Home. L'infrastruttura in fibra ottica raggiunge il modem dell'utente, garantendo il massimo delle performance di questa tecnologia di connessione alla rete. La connessione può superare 1 Gbps in download e in upload.

Per fare chiarezza su questo punto e rendere le offerte più trasparenti e confrontabili per i consumatori, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha introdotto, con delibera n. 292/18/CONS, la regolamentazione delle diciture per l'identificazione della tecnologia di connessione proposta. Oggi, le offerte Internet possono riportare la dicitura "fibra" solo nel caso di FTTH. Per facilitare la valutazione dell'offerta a colpo d'occhio, sono stati introdotti i bollini colorati con la sigla corrispondente alla tecnologia:

  • R, bollino rosso: rame (Adsl);

  • FR, bollino giallo: fibra misto rame (FTTC);

  • F, bollino verde: fibra pura (FTTH).

Quando si parla di velocità raggiungibile da ciascuna tecnologia, ad ogni modo, il condizionale è sempre d'obbligo. Vediamo perché.

Internet: velocità nominale e velocità reale

Chi è abituato a confrontare le offerte Adsl e fibra sa bene che la principale informazione fornita (oltre il canone mensile) è la massima velocità raggiungibile. Su questo aspetto, i consumatori ripongono il massimo dell'aspettativa. Salvo, poi, rimanere puntualmente delusi.

È importante comprendere che, con quel dato, il provider sta comunicando le potenzialità della rete in condizioni ideali, detta velocità nominale.

La velocità reale, d'altra parte, è influenzata da diversi fattori, anche indipendenti dalla qualità della rete del provider, ma riportabili alla configurazione o alla modalità di fruizione della rete domestica. Si tratta di un'informazione fondamentale per la corretta esecuzione di uno speed test.

Cos'è uno speed test e come funziona

Lo speed test è un'applicazione (online o da scaricare) in grado di misurare la velocità della connessione Internet in download e in upload. Il funzionamento è piuttosto semplice: viene simulata la navigazione Internet consistente nello scambio di pacchetti dati da un megabit ciascuno tra il computer dell'utente e la rete (il server utilizzato dallo speed test). Tra l'invio e la ricezione dei pacchetti di dati viene misurato il tempo trascorso, ottenendo la quantità di megabit per secondo scaricati o caricati nella rete.

Lo speed test restituisce tre dati:

  • velocità di ping (millisecondi impiegati da un pacchetto di dati per raggiungere un computer e tornare indietro);

  • velocità di download (quantità di dati scaricati dalla rete da un computer in un secondo);

  • velocità di upload (quantità di dati caricati in rete da un computer in un secondo).

 

 

Un test della velocità di connessione può essere effettuato sia per connessioni fisse, che per connessioni mobile. Da tenere a mente, ove non si avesse una connessione a tariffa flat, ma a consumo (come nel caso del mobile), che lo speed test comporta il consumo di traffico dati.

Come effettuare uno speed test Adsl o fibra affidabile in 5 mosse

Come si è detto sopra, gli elementi che influenzano le performance di una connessione Internet sono molteplici. Prima di effettuare uno speed test, per rendere il suo risultato affidabile, è bene eliminare tutte le cause di distorsione dell'analisi che possono dipendere da un'errata configurazione della rete domestica o le perdite di qualità del segnale dovute alla distanza dal router.

1 – Connettere il modem all'entrata della linea

Il modem (o router) deve essere connesso, via cavo, direttamente all'entrata della linea. Una precauzione che permette di fruire della massima qualità di banda fornita dal provider, evitando perdita di segnale dovuta all'impianto telefonico di casa.

2 – Connettere il PC direttamente al modem

Per lo stesso principio del punto 1, si consiglia di collegare il PC o il dispositivo con il quale s'intende effettuare lo speed test, via cavo, direttamente al modem. Da evitare, dunque, di effettuare il test di velocità con connessione WiFi. Il segnale WiFi, infatti, fa perdere parte della qualità della banda fornita e potrebbe essere soggetto a interferenze od ostacoli.

3 – Disconnettere ogni altro dispositivo collegato alla rete

Smartphone, tablet, smart Tv, videocamere, termostati WiFi o elettrodomestici: al giorno d'oggi, le nostre case sono piene di dispositivi che sfruttano la rete per le funzionalità più avanzate. Prima di avviare lo speed test è indicato mantenere collegato solo il PC dal quale si vuole misurare la velocità di connessione, per evitare che parte della banda venga assorbita dalle altre connessioni WiFi.

4 – Chiudere i programmi (anche in background) che usano la connessione

Ulteriore controllo da effettuare prima del test Adsl o fibra: l'assenza di altri programmi che utilizzano la connessione, al di là dello speed test (e del browser utilizzato per effettuarlo). In particolare, si consiglia di controllare i programmi che potrebbero attivarsi in background e assorbire molta banda in download, come sincronizzazione di file con piattaforme cloud o software in upgrade, nonché i programmi di file sharing.

5 – Verificare l'aggiornamento software e hardware

Browser datati potrebbero rendere la navigazione più lenta, così come i vecchi driver di schede di rete. Si consiglia di verificare che tutto sia aggiornato all'ultima versione, per escludere rallentamenti dovuti alle configurazioni software o hardware del PC.

Come leggere i risultati di uno speed test Adsl o fibra

Una volta ottenuti i primi risultati dello speed test, può essere utile effettuare altre misurazioni, a giorni di distanza e allo stesso orario, per verificare che le performance ottenute non siano semplice frutto di un picco o di un down momentanei di banda dovuti a condizioni particolari della rete.

Chi effettua uno speed test, nella gran parte dei casi, lo fa perché non è soddisfatto delle performance della connessione. In questo caso, il risultato può essere indicativo di una rete che non è in grado di fornire un servizio adeguato alle aspettative. Se la velocità di connessione non raggiungesse una soglia definita dal provider come qualità minima garantita, ciò darebbe diritto al recesso dal contratto Internet senza penali. Si tratta della velocità minima garantita.

Il test per verificare la velocità di connessione minima garantita

Con il termine velocità minima garantita, s'intende il valore medio di velocità di connessione, misurato su 12 ore, indicato come standard minimo di qualità che il provider s'impegna ad assicurare al cliente. Al di sotto di tale soglia, si profila per l'operatore un'inadempienza contrattuale, dando modo al cliente di pretendere il ripristino degli standard minimi con un reclamo o procedere con il recesso per giusta causa, senza timore di dover corrispondere penali, anche in caso di vincoli contrattuali.

In questo caso, lo speed test da utilizzare è quello fornito dal progetto MisuraInternet.it dell'Agcom. Si chiama Nemesys ed è un software da scaricare che, oltre a effettuare il test di velocità, rilascia un risultato certificato e opponibile nei confronti del provider presunto inadempiente.

Dove trovare uno speed test Adsl o fibra gratuito

Nella ricerca di uno speed test online affidabile e gratuito, s'incontrano le applicazioni proposte dai provider (come ad esempio il noto speed test di Eolo, il test di velocitàVodafone, quello TIM o Fastweb). Qualora si vogliano utilizzare questi strumenti, si consiglia di affiancarli a speed test (altrettanto gratuiti) indipendenti, come i sopracitati test di misurazione della velocità di Ookla o lo speed test di ComparaSemplice.it. Queste applicazioni si utilizzano via browser e sono, dunque, disponibili per tutti i sistemi operativi.