Statue Usa: attivista "Black Lives Matter" al posto dello schiavista
Negli Stati Uniti la statua di uno schiavista è stata sostituita da quella di una manifestante del movimento Black Lives Matter. L’idea è venuta all’artista Marc Quinn che ha installato la statua a Bristol senza l’autorizzazione delle autorità.
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Al posto della nuova effige, c’era quella di Edward Colston, un mercante di schiavi del ‘700 e che stata gettata in mare durante la furia iconoclasta che aveva colpito gli Usa qualche settimana dopo l’uccisione di George Floyd.
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L’opera si chiama "A surge of Power (Jen Reid)". – “Ondata di potere (Jen Reid)”. L’ispiratrice è infatti Reid, un'attivista che durante le proteste del 7 giugno, è salita sulla base dove era poggiata la statua di Colston.
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"Quando vidi la foto di Jen su Instagram pensai che sarebbe stato bellissimo immortalare quel momento - ha detto l'artista al Guardian - L'immagine è potentissima: sembrava già una statua. Per farlo ho utilizzato la scansione 3D".