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Stipendiato mai stato in servizio, scoperto prof finto malato

(Getty Images)
(Getty Images)

E' indagato per truffa aggravata ai danni dello Stato e false attestazioni e certificazioni un uomo di Reggio Calabria, P.B., 36 anni, insegnante in un istituto superiore di Lonigo (Vicenza).

Assunto con un contratto a tempo determinato per il periodo ottobre 2018-giugno 2019, non si era mai presentato a scuola giustificando le sue ininterrotte assenze con certificati medici falsi attestanti una grave patologia. Grazie a questi certificati, l'insegnante si è assentato dal servizio per tutto il periodo di tempo tra ottobre 2018 e giugno 2019, pur continuando a percepire lo stipendio.

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Alla luce dell'anomalia, i finanzieri hanno iniziato a indagare appurando la falsità del certificato medico "madre", apparentemente rilasciato da un noto ospedale di Reggio Calabria, che attestava la presunta grave patologia dell'uomo. Sulla base di un quadro clinico "compromesso", il medico curante dell'insegnante aveva trasmesso telematicamente all'istituto scolastico vicentino tutti i successivi certificati medici attestanti la necessità di terapie salvavita. In questo modo, sfruttando il proprio medico curante dopo avergli presentato una documentazione sanitaria falsa, P.B. ha truffato per mesi il proprio datore di lavoro.

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In relazione alle somme di denaro indebitamente percepite, la Procura ha emesso un decreto di sequestro preventivo d'urgenza, anche nella forma per equivalente, eseguito dai finanzieri di Reggio Calabria.

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