Una strategia sul VStoxx
In questo articolo vorrei spiegare il funzionamento di una strategia sul future del VStoxx, che rappresenta la volatilità dell’indice DJ Eurostoxx50.
L’indice VStoxx è calcolato usando i prezzi delle opzioni scritte sull’indice EuroStoxx 50 ed è costruito per rispecchiare le aspettative del mercato in merito all’andamento della volatilità nel breve e nel lungo termine.
Sul mercato dell’Eurex Exchange sono quotati i futures sull’indice VStoxx con scadenza mensile da gennaio a dicembre. I futures sono di tipo cash settlement, nel senso che a scadenza non avviene nessuna consegna, come con i futures sulle commodity, ma avviene uno scambio di denaro basato sul differenziale tra il prezzo del future al momento dell’acquisto/vendita e il prezzo settlement, fissato alla scadenza mensile.
Solitamente future con scadenze diverse hanno nella maggior parte dei casi prezzi diversi. Per prezzi forward si intendono i prezzi relativi allo stesso sottostante con scadenze sempre più lontane nel tempo. Unendo i diversi prezzi dei future con scadenze diverse, si può ottenere la curva forward. Questa può assumere diverse forme, tipicamente una curva forward “normale” ha i prezzi delle scadenze più vicine più bassi di quelli delle scadenze piu’ lontane (contango). In condizioni di mercato azionario normali, i futures sulle VStoxx vengono negoziati in contango. Quando si verifica una correzione del trend rialzista, la curva forward può invertirsi e andare in backwardation, in cui i prezzi sono inferiori al prezzo spot corrente, per cui la curva si inclina verso il basso.
La strategia che andrò ad illustrare cerca di ottenere un profitto dalla pendenza che la curva forward può assumere durante le diverse fasi del mercato azionario.
É una strategia relative value, in quanto assume contemporaneamente posizioni lunghe e corte. Si compone di due parti: la prima lavora sui future dell’indice VStoxx relativi alla prima e seconda scadenza; la seconda lavora sul future del VStoxx relativo alla prima scadenza e sul future dell’indice DJ Eurostoxx50.
Relativamente alla prima parte, in condizioni di mercato normale, quindi con la curva forward inclinata verso l’alto, al fine di sfruttare il contango esistente tra il prezzo del future relativo alla prima scadenza mensile e il prezzo spot, la strategia va corta di un certo numero di contratti future scritti sulla prima scadenza (ad esempio maggio) e va lunga di un altro numero di contratti future scritti sulla seconda scadenza (ad esempio giugno).
Il rapporto tra il numero di contratti lunghi e quelli corti può variare da 1 a 1.5 in base alla pendenza della curva forward.
Alla scadenza del primo future, la strategia viene rollata di un mese, quindi la posizione lunga sul secondo mese, che nel frattempo è diventato il primo mese, viene chiusa e riaperta come short e, contemporaneamente, si apre una nuova posizione lunga sul future del secondo mese.
Per quanto riguarda la seconda parte, l’operatività consiste nell’aprire una posizione corta sul future del VStoxx con scadenza al primo mese e contestualmente aprire una posizione corta sul future del DJ Eurostoxx50. Il rapporto tra icontratti future da aprire oscilla tra 2 e 6 in funzione della pendenza della curva forward.
Autore: Rataran Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online