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"Stupore" al Quirinale, conferma la "ben nota opinione" di Mattarella sul bis

ROME, ITALY - DECEMBER 1: King Philippe - Filip of Belgium and President of Italy Sergio Mattarella pictured during a diplomatic meeting at the Palazzo del Quirinale palace, during a one day state visit to Italy, Wednesday 01 December 2021 in Rome. The Royal trip was brought back from a three day visit to one day, due to the Covid-19 crisis. (Photo by Pool / Photo News via Getty Images) (Photo: Photonews via Getty Images)

Dal Quirinale trapela un certo stupore per le interpretazioni sul disegno di legge costituzionale per cancellare il semestre bianco e inserire il divieto di rielezione del Presidente della Repubblica. La circostanza che in Parlamento ci si proponga di inserire nella Costituzione questo divieto - si fa notare - è infatti motivo di ulteriore conferma della ben nota opinione dell’attuale Presidente.

La proposta del Pd. Basta bis al Quirinale ma non da questa elezione. Un disegno di legge costituzionale depositato dal Pd prevede di modificare un paio di articoli (85 e 88) della Costituzione per sancire la non rieleggibilità immediata del presidente della Repubblica e, contestualmente, di abolire il semestre bianco, cioè quel periodo nel quale al capo dello Stato è vietato sciogliere le Camere. Proposta gradita alla grande maggioranza dei costituzionalisti e in scia di quanto detto in più occasioni dallo stesso Mattarella. Alcuni però avevano spiegato questo ddl con la volontà di tranquillizzare Sergio Mattarella che continua a ripetere come bissare il bis di Napolitano farebbe diventare un’eccezione la norma. Inoltre, con gli inevitabili tempi lunghi che richiede una riforma costituzionale, ecco che si materializzerebbe un percorso che per partire prevede proprio la rielezione di Mattarella: minimo un anno per approvare la riforma, poi qualche mese di decantazione, elezioni politiche del 2023 e finalmente - dopo dimissioni costituzionalmente motivate di Mattarella - una nuova elezione del presidente della Repubblica.

Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.