Yahoo Finanza Superbonus, arriva il bollino anti-truffa: che cos'è
Dopo le truffe del Superbonus che hanno indotto il Governo a bloccare le multiple cessioni di credito, misura che ha di fatto bloccato i lavori e che rischia di mandare in crisi tantissime aziende oneste, adesso il Consiglio di Ministri valuta nuove misure per sbloccare la situazione. Da Palazzo Chigi assicurano: i lavori edilizi e di efficientamento energetico con la cessione del credito o lo sconto in fattura potranno ripartire presto.
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Lo Stato, però, vuol mettersi al riparo da nuove frodi legate al Superbonus. Per questo i tecnici del Governo stanno lavorando ai "correttivi" annunciati dal premier Mario Draghi e dal ministro dell’Economia, Daniele Franco. Tra questi correttivi per poter accedere al Supebonus c'è la possibilità per l’Agenzia delle Entrate di fare controlli preventivi. Prevista anche l’estensione del visto di conformità e dell’asseverazione di congruità dei prezzi anche ai bonus diversi dal Superbonus 110%, per i quali erano già previsti e che hanno fatto sì che proprio questa agevolazione sia quella dove si sono riscontrate meno truffe.
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Sempre per il Superbonus, allo studio ci sono anche il ripristino della possibilità di cedere il credito più volte, ma fino a un massimo di due o tre e solo a banche o intermediari finanziari vigilati dalla Banca d’Italia; l’introduzione di un codice identificativo di ogni operazione di cessione, una sorta di matricola, che consentirebbe di risalire al primo titolare del credito e alla relativa documentazione comprovante i lavori e la riapertura dei termini di utilizzazione dei crediti sottoposti dalla magistratura a sequestro preventivo. In questo modo banche e intermediari che hanno crediti sequestrati eviterebbero di non perderli.
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