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Supermercati, effetto guerra: il 14% delle famiglie in difficoltà nel fare la spesa

Supermercati, effetto guerra: il 14% le famiglie in difficoltà nel fare la spesa (Getty Images)
Supermercati, effetto guerra: il 14% le famiglie in difficoltà nel fare la spesa (Getty Images) (Oscar Wong via Getty Images)

La guerra in Ucraina sta avendo ripercussioni sulla situazione economica delle famiglie italiane. Secondo una ricerca della società NielsenIQ sui consumi delle famiglie italiane, da quando la Russia ha invaso l'Ucraina si sono aggravate le diseguaglianze tra le famiglie italiane ed è cresciuto il numero di quanti fanno fatica a far quadrare i propri bilanci e al supermercato devono porre estrema attenzione nel fare la spesa.

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La ricerca è stata presentata a Linkontro, appuntamento della comunità del largo consumo che ha visto la partecipazione di circa 600 top manager in rappresentanza di oltre 200 aziende dell'intero sistema. Secondo i dati di NelesIQ se a febbraio 2022 le famiglie in difficoltà erano il 10 per cento, e quelle che erano appena uscite da un quadro di crisi ma stabilizzate erano il 14 per cento, ad oggi le famiglie in difficoltà sono cresciute fino al 17 per cento. Invece, sono diminuite fino al 9 per cento le famiglie che devono razionalizzare con attenzione per non tornare in sofferenza.

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I dati presentati dal team NielsenIQ evidenziano anche l'allargamento della quota di famiglie uscite indenni dalle crisi degli ultimi anni, ma che si pongono con un atteggiamento di estrema prudenza e attenzione nei confronti dei propri consumi, passata dal 52% di febbraio al 54% dei giorni nostri. Si riduce la quota di famiglie che non segnalano variazione nelle proprie possibilità economiche, passate dal 18 al 16 per cento, e di quelle che per i redditi elevati sono indifferenti agli andamenti della crisi, scesi dal 7 per cento al 4 per cento delle famiglie.

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La ricerca ha evidenziato che cambiano anche i comportamenti che le famiglie mettono in atto per reagire alla crisi. In particolare, se il 4% della popolazione non pensa di adottare alcuna strategia di risparmio, il 27% sceglierà i prodotti meno cari tra quelli solitamente comprati, il 41 per cento ridurrà gli acquisti di categorie troppo costose e il 28 farà la spesa in negozi diversi, seguendo le promozioni oppure recandosi nei supermercati o negozi dove i prezzi dei vari prodotti sono più bassi.

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