Telecom Italia: bocciata tariffazione a 28 gg. La view di Equita
L'Agcom ha bocciato la recente pratica degli operatori di telefonia fissa di fissare in 28 giorni, anzichè un mese, il periodo di fatturazione dei servizi. Curiosamente ha indicato che 28 giorni sono invece un periodo accettabile per la telefonia mobile.
Gli analisti di Equita SIM segnalano che Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) aveva annunciato il passaggio al nuovo schema di tariffazione a partire dal prossimo 1 Aprile, mentre Wind e Vodafone lo hanno applicato da tempo.
L’impatto sarebbe stato un incremento dell'8,6% su una fascia di clienti tale da poter apportare, nel caso teorico di accettazione (mancata migrazione ad altro operatore) da parte di tutti i clienti di circa 120/200 milioni in termini di fatturato ed EBITDA nel 2017/2018.
Poichè Agcom ha bocciato la calendarizzazione ma non l’incremento di tariffe, e? da ipotizzare che TIM, confermerà l’intenzione di incrementare parzialmente le tariffe anche se con modalità differenti.
Nelle loro stime gli analisti non hanno inserito il beneficio sui conti di TIM nell’attesa della reazione del regolatore e dell’incertezza del comportamento dei consumatori, più inclini ad accettare incrementi tariffari a fronte di incrementi di prestazioni di servizio.
Equita SIM conferma la sua view positiva su Telecom Italia, ribadendo la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 1,27 euro.
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