Telecom Italia, Mediobanca esercita opzione per uscire da Telco

MILANO (Reuters) - Mediobanca ha esercitato l'opzione per uscire dal capitale di Telco, holding di riferimento di Telecom Italia.

L'istituto di Piazzetta Cuccia ha "esercitato la facoltà di chiedere la scissione con attribuzione diretta dell'1,6% di Telecom Italia", dice la nota della banca.

Si attende una comunicazione analoga da parte di Generali, che ha ribadito nei giorni scorsi che intende utilizzare la finestra prevista dagli accordi nella seconda metà di giugno.

Una volta sciolta la holding, il primo azionista del gruppo italiano sarà Telefonica con poco meno del 15% del capitale. La scissione verrà perfezionata come previsto dal patto nei prossimi mesi.

Telco è partecipata anche da Intesa Sanpaolo che ha dichiarato nel suo business plan l'intenzione di cedere le partecipazioni non core nell'arco del piano.

Intorno alle 13,30 Telecom Italia cede il 2,53% a 0,962 euro con volumi non significativi e a fronte di uno stoxx europeo di settore in calo dello 1%%.

La scelta di Mediobanca è nel solco del piano industriale annunciato un anno fa che prevedeva l'uscita dai patti di sindacato e la cessione di partecipazioni per 2 miliardi di euro, di cui 400 milioni di svalutazioni. Già a settembre Mediobanca aveva ridotto la presenza in Telco al 7,3% dall'11,6%. Piazzetta Cuccia ha anche pressoché dimezzato la presenza in Rcs (da oltre il 15% all'8,75% di maggio), è uscita dal patto di Pirelli e ha ceduto le quote in Saks e Gemina.