Telecom Italia si riscatta. Gli analisti puntano tutti sul buy

Arriva il momento del riscatto per Telecom Italia (Other OTC: TIAJF - notizie) che dopo l'incertezza delle ultime sedute, caratterizzate da una debolezza di fondo, imbocca con decisione la via dei guadagni. Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un calo dello 0,22%, quest'oggi mette a segno la migliore performance tra le blue chips, passando di mano a 0,703 euro, con un rialzo del 2,63% e oltre 37 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 114 milioni di euro.
Telecom Italia catalizza gli acquisti sulla scia della buona trimestrale diffusa da Vodafone che ha battuto le attese del mercato. L'ex monopolista italiano sarà chiamato alla prova dei conti il prossimo 27 luglio e gli analisti di Banca Akros con riferimento al secondo trimestre si aspettano ricavi in flessione dell'8,6% a 4,61 miliardi di euro, mentre l'utile netto dovrebbe attestarsi a 200 milioni di euro. L'Ebitda è visto in salita del 18,1% a 1,892 miliardi di euro, mentre l'Ebit dovrebbe mostrare una crescita più contenuta del 7,8% a 866 milioni di euro.
In attesa dei dati ufficiali Banca Akros conferma la sua view positiva su Telecom Italia, reiterando la raccomandazione "accumulate", con un prezzo obiettivo a 1,15 euro.
A scommettere sul titolo è anche Mediobanca Securities secondo cui Telecom Italia è destinato a sovraperformare il mercato, con un target price a 1,27 euro.
Con riferimento alle indicazioni di stampa relativa ad una lettera inviata dal gruppo a Federmanager, l'associazione dei manager italiani, per l'avvio di una procedura per l'uscita di 170 manager su 648 entro il 2018, gli analisti di Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) apprezzano questo update che conferma l'impegno del management nell'eseguire il piano di recupero.
Gli esperti non escludono che maggiori dettagli possano arrivate la prossima settimana in occasione della presentazione dei conti del secondo trimestre, che a detta di Mediobanca dovrebbero confermare una stabilizzazione dell'Ebitda domestico. Da segnalare che le attività domestiche di Telecom Italia trattano a sconto del 24% rispetto ai competitors europei e anche per questo motivo Telecom Italia resta la best pick di Mediobanca nell'italian TMT space.
Infine, buone notizie per Telecom Italia arrivano da Icbpi che ribadisce l'invito ad acquistare con un fair value a 1,07 euro. Gli analisti focalizzano la loro attenzione sulla mossa di Xavier Niel che tramite la società indirettamente controllata Rock Investment, ha ridotto la sua partecipazione in Telecom Italia al 6,954%.
Icbpi non è sorpreso da ciò visto che lo smobilizzo degli strumenti finanziari detenuti da Niel era stato già anticipato da Iliad (Londra: 0MGY.L - notizie) lo scorso 5 luglio. A detta degli analisti la recente debolezza di Telecom Italia sconta in maniera eccessiva i timori di un nuovo forte inasprimento della concorrenza sul mercato italiano.

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