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Tenaris: il rialzo prosegue. Per gli analisti è un ottimo affare

A Piazza Affari prosegue lo shopping su Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) che oggi sta vivendo la terza seduta consecutiva in progresso, mostrando una maggiore forza relativa rispetto al mercato di riferimento. Il titolo, archiviata la sessione di venerdì scorso con un progresso di quasi due punti percentuali, dopo il rally di oltre il 3% del giorno prima, si spinge in avanti anche oggi, occupando una delle prime posizioni nel paniere del Ftse Mib e mettendo a segno la migliore performance nel settore oil.

Tenaris sale ancora sulla scia dei conti del 2017

Negli ultimi minuti Tenaris viene scambiato a 14,415 euro con un vantaggio dell'1,26% e oltre 1,3 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 3 milioni di pezzi.

Tenaris continua a beneficiare dei buoni risultati relativi all'esercizio 2017 diffusi mercoledì scorso dopo la chiusura di Wall Street, accompagnati da un outlook positivo.
Le banche d'affari hanno apprezzato le indicazioni fornite dalla società, esprimendosi in termini positivi non solo sui numeri dello scorso anno, ma anche sulle prospettive del titolo.

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Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) guarda con favore all'aumento degli impianti oil Usa

Proprio quest'oggi Mediobanca Securities ha confermato la raccomandazione "outperform" su Tenaris, con un prezzo obiettivo a 17,5 euro. Gli analisti ricordano che dai numeri diffusi venerdì scorso sugli impianti petroliferi Usa, è emerso un ulteriore incremento dell'attività di estrazione negli Stati Uniti. L'idea è che il miglioramento dei fondamentali del mercato del petrolio porterà all'apertura di un maggior numero di impianti e questo supporterà la storia di investimento di Tenaris, portando l'Ebitda del gruppo a 2,4 miliardi di dollari nel 2019.

Anche Barclays punta sul titolo

Indicazioni bullish per il titolo sono arrivate anche da Barclays (Londra: BARC.L - notizie) , i cui analisti consigliano di sovrappesare Tenaris in portafoglio, con un target price a 16,5 euro. Una conferma che giunge dopo i forti risultati conseguiti nel quarto trimestre dal gruppo, per il quale il broker prevede una buona crescita della domanda nelle regioni chiave alle quali Tenaris è esposto, quali Nord America, Argentina, Colombia e Mare del Nord.

Equita SIM rivede al rialzo stime e target price

Non più tardi di venerdì scorso Equita SIM ha reiterato la sua strategia bullish sul titolo, con la conferma di una raccomandazione "buy" e un fair value ritoccato verso l'alto da 15,5 a 15,7 euro. Quest'ultima mossa riflette un miglioramento delle stime, che per l'Ebitda di quest'anno sono state alzate del 4% a 1,33 miliardi di dollari, per incorporare uno scenario più positivo sui prezzi e una base volumi sul 2017 più alta.

Per il 2019 le previsioni sull'ebitda sono state ritoccate solo marginalmente dell'1% a 1,73 miliardi di dollari, mentre con riferimento all'utile per azione le stime sono state alzate in media dell'11% per l'anno in corso e per i prossimi due.

Una promozione da Credit Suisse (IOB: 0QP5.IL - notizie)

E sempre venerdì scorso, buone notizie per Tenaris sono arrivate da Credit Suisse, i cui analisti hanno riservato una promozione al titolo, con un cambio di rating da "neutral" ad "outperform" e un prezzo obiettivo alzato da 15 a 17 euro.

Al pari di Equita SIM, anche la banca elvetica ha messo mano alle stime del gruppo, alzando le previsioni sull'ebitda 2020 del 10% a 2,303 miliardi di dollari, contro gli 1,511 miliardi stimati per quest'anno e gli 1,94 miliardi attesi nel 2019.

Gli analisti del Credit Suisse credono che Tenaris sia un'azienda ben gestita e con un bilancio solido e l'idea è che il titolo dovrebbe beneficiare di un prezzo del petrolio più forte. Ciò dovrebbe offrire un sostegno alla ripresa dei prezzi e alla domanda di tubi Octg, con un atteso miglioramento dell'area Emea e dell'America Latina.

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