Tenaris torna in nero in trim2, vede aumento ricavi in terzo trimestre
MILANO (Reuters) - Il gruppo Tenaris chiude il secondo trimestre con un utile netto di 290 milioni di dollari rispetto a una perdita di 50 milioni registrata nello stesso periodo del 2020 su ricavi pari a 1.529 milioni, in crescita del 29% su base sequenziale e del 23% anno su anno.
Secondo una nota della oil service italo-argentina, le vendite sono state trainate dalla ripresa nel Nord e Sud America con ricavi in recupero in tutte le regioni.
L'Ebitda (pari a 301 milioni), che include un guadagno straordinario di 33 milioni di dollari a seguito del riconoscimento di crediti fiscali in Brasile, continua a recuperare, sostenuto da un numero più elevato di spedizioni e da un incremento della media dei prezzi di vendita che hanno compensato i più elevati costi delle materie prime, spiega il comunicato.
L'utile operativo di Tenaris è stato pari a 152 milioni di dollari da un rosso di 91 milioni nello stesso trimestre del 2020.
Guardando al resto dell'anno, la società sottolinea che l'economia globale continua a migliorare, sebbene i livelli di infezione da coronavirus restino elevati a seguito delle varianti in molte parti del mondo, mentre i prezzi del petrolio sono tornati ai livelli pre Covid. "Anticipiamo che i ricavi continueranno ad aumentare nel terzo trimestre al traino di Nord e Sud America, ma temperati dall'attuale destocking in Medioriente e da un rallentamento stagionale in Europa. L'Ebitda margin dovrebbe raggiungere il 20%", si legge nella nota.
(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)