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Theresa May e Trump guidano il GBP e il USD

Oggi, i mercati hanno alcuni eventi da prendere in considerazioni quali, il pranzo di Theresa May e Junker e il voto a favore del disegno di legge sulla riforma fiscale. Mentre vi sono preoccupazione riguardanti un possibile blocco delle attività governative statunitensi l’8 dicembre

Questa mattina:

I dati macroeconomici durante la sessione asiatica di questa mattina sono stati meno importanti, limitati ai dati sul reddito operativo lordo del 3 ° trimestre in Australia. Dopo il calo del 3,3% rivisto in rialzo del 2 ° trimestre, i profitti delle società sono diminuiti di un ulteriore 0,2% nell’ultimo trimestre, in calo rispetto ad un aumento dello 0,2% previsto. Il debole dato è stata un’ultereriore brutta notizia dall’Australia prima della decisione del tasso di interesse della RBA di domani.

Il dollaro australiano è passato da 0,75927$ a 0,75951$ dopo il rilascio dei dati, sostenuto dalla revisione in rialzo dei numeri del 2 ° trimestre, sebbene i guadagni siano stati di breve durata, con il dollaro australiano in calo dello 0,38% a 0,7584$ al momento della redazione. Il sentimento nei confronti della dichiarazione della RBA di domani sarà una considerazione chiave per la direzione e le RBA difficilmente si faranno attendere, con differenziali di rendimento che si restringono a favore del dollaro USA durante la sessione, dopo il voto sulla riforma fiscale nelle prime ore di sabato mattina.

Anche i deboli dati sull’utile societario sono stati negativi per l’ASX200, che ha chiuso la giornata con una perdita dello 0,07%, con titoli bancari che pesavano sull’indice.

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Altrove, lo yen è in ribasso dello 0,76% a 113,02 ¥ contro il dollaro, con il dollaro kiwi sulla stessa scia, in ribasso dello 0,7% a 0,6843$.

Nonostante uno Yen più debole, il Nikkei ha chiuso la giornata in ribasso dello 0,49%, mentre il CSI300 e l’Hang Seng hanno goduto di una pausa dai recenti ribassi, rispettivamente dello 0,52% e dello 0,60% al momento della scrittura.

Le preoccupazioni per l’imminente testimonianza dell’ex consigliere per la sicurezza nazionale Michael Flynn è stata una probabile preoccupazione, con l’eventuale blocco delle attività governative degli Stati Uniti l’8 dicembre, aggiungendo anche un fattore, sebbene il progresso della riforma fiscale superi certamente i due.

Per il resto della giornata:

Per l’euro, le statistiche chiave durante la sessione europea sono limitate ai numeri di disoccupazione della Spagna che difficilmente avranno un impatto rilevante sull’EUR nel corso della giornata, con particolare attenzione sul dollaro.

Al momento della scrittura di questo articolo, l’EUR era in ribasso dello 0,45% a 1,1843$, con il dollaro al posto di guida per la prima volta da un po’ di tempo mentre i tweet del weekend di Trump e le riforme fiscali guidano la direzione del dollaro.

Oltre Manica, le statistiche dalla Gran Bretagna sono limitate al PMI delle costruzioni di novembre, che dovrebbe essere positivo per la sterlina. La sterlina potrebbe trovare un certo sostegno dai numeri, ma alla fine rimarrà in sospeso, con il pranzo programmato dal primo ministro britannico con Juncker di questo pomeriggio, sotto i riflettori. Qualsiasi commento di Juncker o Theresa May sarà la chiave per la Sterlina durante il giorno.

Al momento della redazione, la sterlina era in ribasso dello 0,34% a 1,3431$, con particolare attenzione su Bruxelles durante il giorno.

Oltreoceano, i dati macroeconomici degli Stati Uniti sono limitati agli ordini di fabbrica di ottobre, che dovrebbero essere negativi per il dollaro.

Mentre ci aspettiamo che il dollaro risponda ai, la direzione del giorno sarà determinata dai rumors di Capitol Hill.

Vi sono sicuramente molti fattori da considerare per i mercati, con il voto di sabato a favore del disegno di legge sulla tassazione che ha portato un rialzo del dollaro durante sessione europea. Mentre ci aspettiamo che il passaggio della legge sulla riforma fiscale rimanga il fattore chiave, le indagini del Consigliere speciale Mueller sulla presunta collusione tra la campagna elettorale di Trump e i russi rimangono un fattore da prendere in considerazione. La disponibilità di Michael Flynn a testimoniare renderà sicuramente interessanti le cose, poiché le indagini si avvicinano sempre di più allo stesso presidente degli Stati Uniti.

L’altro fattore che i mercati dovranno prendere in considerazione è un possibile blocco delle attività governative l’8 dicembre, qualora l’amministrazione non riuscisse a ottenere finanziamenti aggiuntivi questa settimana.

Al momento della scrittura, il Dollar Spot Index era in rialzo dello 0,49% a 93,34, con Capitol Hill che dovrebbe fornire indicazioni per il giorno successivo.

This article was originally posted on FX Empire

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